Nei pressi di un circolo privato spunta la piantagione di canapa indiana
Nei guai un palermitano e un albanese. L'eccessivo consumo di energia elettrica mette in allarme i carabinieri
Nei guai un palermitano e un albanese. L'eccessivo consumo di energia elettrica mette in allarme i carabinieri
Erano andati sul posto insieme ai tecnici dell’Enel perché si temeva un furto di energia elettrica in grande stile visto il consumo che si stava registrando. Ma i carabinieri di Cerrina, entrati al piano terreno di un immobile nel centro storico di Odalengo Grande si sono trovati di fronte ad una piantagione di canapa indiana. Coltivata in grande stile. I militari hanno denunciato un 58enne palermitano residente in paese, e un albanese domiciliato a Odalengo Grande. Il reato contestato è produzione, ai fini di spaccio, di sostanza stupefacente.
I militari, rilevato un eccessivo consumo di energia elettrica presso un circolo privato di Odalengo Grande, segnalato dalla società erogante, dopo un’ispezione e la successiva perquisizione, hanno accertato che presso un immobile adiacente al circolo (in gestione all’italiano, e da questi ceduto in locazione all’albanese) era presente una piantagione di marijuana con autonomo sistema di riscaldamento e irrigazione. Nel corso dell’operazione sono state sequestrate 839 piante di marijuana di varie dimensioni e stadi di maturazione, alcune bilance, semi di marijuana e materiale di vario genere utilizzato per il riscaldamento e l’irrigazione delle piante. Per i due è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria, sebbene l’albanese sia attualmente irreperibile.