Turn over in Coppa. E piede premuto forte sull’acceleratore
Con l'Albinoleffe Marcolini annuncia rotazioni, "ma non ci sono seconde linee"
Con l'Albinoleffe Marcolini annuncia rotazioni, "ma non ci sono seconde linee"
Credere alla Coppa Italia è un obbligo per Michele Marcolini. E deve esserlo anche per l’Alessandria. Anche domani con il piede sull’acceleratore, perché il tecnico ha capito che il percorso iniziato è quello giusto e rallentare sarebbe un errore. Vietato sottovalutare la Coppa, anzi. “Prima di tutto per noi stessi. E, anche, per la società. Per cosa potrebbe significare vincere questo trofeo, anche per gli eventuali effetti di un successo sul campionato”. Non ci sono priorità diverse, in fondo la svolta è iniziata proprio nel secondo viaggio ravvicinato a Piacenza, prima tappa di un trittico di successi che Marcolini vuole provare ad allungare. “Per me la Coppa conta, anche per i ragqazzi”: messaggio chiaro, anche per l’Albinoleffe che arriva domani sera al Moccagatta. I Grigi con un po’ di turn over – “con tre gare in una settimana i giocatori vanno gestiti. All’Alessandria è possibile senza incidere sul potenziale, perché questo è un gruppo quantitativamente e qualitativamente forte. So che è un concetto che ripeto da quando sono arrivato, ma ci credo”. Cambi ci saranno, ma Marcolini non vuole sentire parlare di seconde linee. “Non esistono all’Alessandria”. Qualche cambio ci sarà, a partire dalla porta, con il ritorno di Agazzi. In difesa sicuro Fissore, che a Cuneo non giocherà perché è stato squalificato per un turno, più spazio a Gozzi, e Pastore a sinistra. In mezzo possiible la coppia Gazzi – Ranieri, sulle fasce certo il tecnico non rischierà Sestu nella speranza di ritrovarlo pronto per Cuneo. E in attacco Gonzalez è candidato, visto che non giocherà neppure nel derby, in coppia con Bunino. In casa Albinoleffe tutti convocati, ad ececzione di Coser e Zaffagnini, usciti malconci dalla gara con la Samb, e mancherà anche il lungodegente Cortinovis. Visto il prossimo impegno, ravvicinato, a Vicenza, il tecnico Massimiliano Alvini terrà a risposo alcuni elementi. Tra i pali debitto per Chiriac, nel 3-5-2 possibile difesa con Gusu, Mondonico e Scrosta, sulle fasce Coppola e Zucchetti, in mezzo Nichetti e Cortellini affiancheranno uno tra Di Ceglie e Gorgione, il primo favorito anche se reduce da un leggero attacco influenzale. In attacco Ravasio farà coppia con uno tra Montella e Sibili