Quel miliardo (di vecchie lire) trovato in banca
Di vecchie lire in giro per l’Italia, magari nascoste all’interno di qualche intercapedine, ce ne sono ancora tante. Tra queste anche un miliardo trovato da una alessandrina M.B., di 62 anni, che da almeno cinque anni vive a Roma.
La sorpresa lo scorso marzo in una cassetta di sicurezza di un istituto di credito romano: si tratta di una eredità del fratello che la 62enne avrebbe voluto convertire. Ma la vicenda è controversa perché il tempo per cambiare quei soldi, che tradotti in euro diventerebbero 516 mila, il tempo sarebbe scaduto.
Lei si è rivolta a un legale di Roma, Stefano Rossi, dell’Associazione Italiana Risparmiatori, che procederà giudizialmente, non avendo avuto risposte nel merito. «A breve, chiameremo in causa la Banca d’Italia e il Ministero dell’Economia e delle Finanze», spiega il legale, forte del fatto (sentenze dei Tribunali di merito) che i dieci anni di tempo per cambiare le lire partirebbero dal momento in cui quei soldi sono stati trovati, ovvero lo scorso marzo.