Capolavoro De Luca, Gjura sbaglia: è solo pareggio
L'Alessandria perde due punti importanti, ancora per errori
L'Alessandria perde due punti importanti, ancora per errori
Alessandria – Novara 1-1
Marcatori: pt 40′ De Luca, st 42′ Eusepi
Alessandria (3-5-2): Cucchietti; Gjura, Prestia, Agostinone; Sartore (29’st Tentoni), Bellazzini, Gazzi, Maltese (24’pt Gatto), Badan (30’st Fissore); De Luca (30’st Talamo), Santini. A disp.: Pop, Zogkos, Delvino, Gerace, Sbampato, Checchin, Cottarelli, Maggi. All.: D’Agostino
Novara (4-3-1-2): Di Gregorio; Cinagli, Bove, Chiosa, Visconti; Sciaudone, Ronaldo, Schiavi (19’st Kyeremateng); Mallamo (36’st Vai); Manconi (43’st Nardi), Eusepi. A disp.: Benedettini, Drago, Tartaglia, Fonseca, Migliavacca, Cordea. All. : Viali
Arbitro: Nicoletti di Catanzaro
Assistenti:Lattanzi di Milano e Zaninetti di Voghera
Note: Serata fredda, terreno in condizioni discrete. Spettatori: 1400 cirrca. Espulso al 26’st l’allenatore del Novara Viali per proteste. Ammoniti: Visconti, Ronaldo, Sartore, De Luca, Manconi Bellazzini, Cinaglia per gioco falloso. Angoli: 4-4 Recupero: pt 2′, st 4′ Prima della gara tafferugli, feriti due responsabili della sicurezza dello stadio
Il gelo cala sul Moccagatta al minuto 42 della ripresa. Mai i Grigi così vicini alla vittoria in casa, ma l’ennesimo errore, di Gjura che vuole anticipare e frana addosso ad un compagno, lascia spazio a Eusepi e annulla il capolavoro di De Luca.L’immagine dello sconforto è Luca di Masi che lascia il suo posto in tribuna mentre i novaresi esultano. Troppi regali, il Novara acciuffa così una gara che stava sfuggendo, l’Alessandria continua a raccogliere meno. E la classifica si complica, anche nelle partite giocate bene, mettendo dentro tutto, cuore e gioco. Novaresi nervosi, atteggiamenti che accendono gli animi dopo il triplice fischio: non è ammissibile, qualunque sia il risultato, fare gesti di scherno al pubblico, come il portiere degli ospiti. Francamente è ora di finirla.
LE SQUADRE
Alessandria sempre con il 3-5-2, ma con alcuni interpreti variati per un naturale turn over. In difesa torna Gjura,in mezzo Gazzi e,inizialmente, la conferma di Maltese, con il ritorno di Badan a sinistra e Sartore spostato di nuovo a destra. Il Novara ritrova Bove in difesa e insiste con la coppia d’attacco Eusepi – Manconi, Cacia è infortunato e Cattaneo, convocato, neppure in panchina
LA PARTITA
Inizia subito in salita la partita per l’Alessandria: al 6′ rigore concesso per un intervento netto quanto stupido di Prestia su Eusepi. Che si incarica della trasformazione, arrogante il giusto, ma tradito dall’essere troppo baldanzoso. Incrocia, ma il suo destro si stampa sul palo. E’ l’unica emozione per mezzora abbondante, con l’intensità e anche le ruvidezze di un derby, ma anche con il gioco molto spezzattato e con qualche appoggio di troppo sbagliato, da una parte e dall’altra. Novara aggressivo, Alessandria che prova a sfruttare le ripartenze, con Sartore riportato a destra e con Badan a sinistra. D’Agostino deve fare un cambio forzato già al 24′, quando Maltese si infortuna nell’effettuare un rinvio, al suo posto Gatto, sempre molto utile e diligente quando c’è da fare buona legna in mezzo. Serve una invenzione per sbloccare la gara e al 40′ è il momento del capolavoro di De Luca: palla conquistata da Gazzi e tocca per De Luca, destro che s’insacca sotto l’incrocio dei pali facendo esplodere il Moccagatta. Una rete da stropicciarsi gli occhi, l’attaccante di scuola granata poi fa tutto il campo per andare ad esultare sotto la Nord. Due minuti dopo punizione dal vertice destro dell’area, batte Visconti, forte, Cucchietti allunga in angolo. Novara che riparte determinato a gestire il gioco, l’Alessandria prova a proteggere,cercando di colpire con le ripartenze. Un paio sono anche costruite bene, ma intorno al quarto d’ora rischia due volte in pochi secondi, prima sulla conclusione di Sciaudone, respinta da Cucchietti, ma su Manconi salva sulla linea Prestia, che riscatta così l’errore iniziale nell’azione del rigore. Viali cambia assetto, dentro Kyeremateng per Schiavi, passando così al 4-3-3 per provare a recuperare il risultato. Al 21′, però, l’occasione per il raddoppio è dei grigi, Santini carica il destro e Di Gregorio, questa volta, vola e alza di un nulla sulla traversa. Tre cambi alla mezzora, quello di Sartore forzato, per un problema fisico. Forze fresche per reggere un finale arrembante. Al 32′ la punizione di Ronaldo passa di un nulla sulla traversa. Al 37′ Alessandria vicina al raddoppio, ma Talamo, appena entrato, calcio addosso al portiere un pallone d’oro servito da Tentoni. Poi la punizione di Ronaldo sfila di poco sul fondo. Ma ancora una volta la vittoria sfuma nel finale: al 42′ Gjura va addosso a Prestia, che sta per rinviare, lo ostacola franandogli addosso la palla carambola su Eusepi che non perdona. Vano l’assalto finale, la punizione di Bellazzini, allo scadere del recupero, passa mezzo metro sulla traversa. E al triplice fischio ancora animi caldissimi, per un gesto provocatorio del portiere novarese