La crisi
08 Febbraio 2019 ore 10:01
Criticati, disapprovati, biasimati, alla fine i fratelli Toksöz, proprietari della Pernigotti, hanno ottenuto ciò che volevano e che avevano chiesto il 6 novembre: la cassa integrazione dei dipendenti per poi chiudere lo stabilimento di Novi Ligure.
La cassa integrazione straordinaria è iniziata mercoledì, il giorno dopo le firme poste a Roma per la concessione di un ammortizzatore sociale nei confronti del quale i lavoratori hanno tenacemente lottato, loro sì, per evitarlo.
I 92 lavoratori che sono in cassa integrazione, ma anche gli interinali che negli ultimi anni hanno preso il posto degli stagionali, sono profondamente delusi, non tanto per la cassa integrazione firmata martedì, quanto per le tante parole e promesse che hanno sentito per 90 giorni in occasione delle passerelle di politici di ogni colore e amministratori pubblici di ogni livello.
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