Per la prima volta il Giro dell’Appennino parte da Arquata
«Sarà un'edizione di altissimo livello agonistico dedicata a Mino De Rossi, olimpionico arquatese scomparso nel 2022»
ARQUATA SCRIVIA — Il decimo arrivo in via XX settembre, nel cuore di Genova, dopo 198,5 chilometri, coincide con il debutto di Arquata Scrivia che, per la prima volta nella sua storia, ospiterà la partenza del Giro dell’Appennino. L’appuntamento con l’84ma edizione della storica competizione organizzata dall’Us Pontedecimo è per oggi, nel giorno della Festa della Repubblica (e a pochi giorni dalla fine del Giro d’Italia) con la partenza prevista alle ore 10.40 da piazza Santo Bertelli.
Negli ultimi tre anni era stato il centro storico di Pasturana, comune amministrato dal sindaco-team manager (dell’Overall Tre Colli Cycling Team) Massimo Subbrero, ad ospitare la partenza dell’evento. Quest’anno, invece, si è deciso di riavvicinarsi al precedente start (che fino al 2019 veniva dato dal Serravalle Outlet e Retail Park) per un motivo ben preciso.
«Siamo pronti per un’edizione ad altissimo livello agonistico – ha spiegato Enrico Costa, presidente dell’Us Pontedecimo Ciclismo, nel corso della tradizionale presentazione della corsa all’Acquario di Genova – Ci aspettiamo tanta gente sulle strade come nelle ultime edizioni sia lungo le strade dell’Alessandrino, con la partenza da Arquata Scrivia per ricordare Mino De Rossi, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Helsinki nel 1952, recentemente scomparso, sia lungo le prime rampe della Bocchetta e poi verso la Guardia che ha fatto la selezione negli ultimi due anni. Attraverseremo tanti paesi dove il passaggio del Giro rappresenta un appuntamento carico di fascino e storia. Il decimo arrivo in via XX Settembre sarà il modo migliore per concludere un’altra giornata di festa e di sport».
