Serie C
Il francese: "Qui tutti vogliono l'Alessandria, ma nessuno mette i soldi". Tonetto, con Corda e Molinaro, convinto di farcela, ma Benedetto sfugge sempre
24 Settembre 2023
ore
19:58
ALESSANDRIA - "Continuo a sentire persone che vogliono i Grigi, ma nessuno tira fuori soldi". Eppure Alain Pedretti, che arriva al Moccagatta con un amico traduttore, proprio poche ore prima della gara ha di nuovo incontrato Andrea Molinaro, il suo commercialista Giulio Maione (anche lui, parrebbe, disposto ad acquisire quote), Ninni Corda espressione sportiva del gruppo, e Flavio Tonetto, che rappresenta la parte alessandrina. Confermando, il francese, l'interesse all'offerta. Già, ma Pedretti ha 'solo' il 40 per cento, perché il 20, che solo ieri il transalpino aveva annunciato essere passato ad altri tre investitori - sponsor, con un accordo non ancora ratificato dal notaio, è sempre nella mani di Enea Benedetto. Che, lo ha capito molto bene anche IdeAle Grigio, in pochi minuti è solito cambiare le carte in tavola, e non cede più. "Non ci sono le condizioni necessarie per avviare un progetto di partecipazione popolare, con un seguito di tifosi e imprenditori locali". Condizioni che potrebbero non esserci, almeno non più adesso, anche per gli elvetici che erano disposti a un ingresso inizialmente in quota minoritaria, 'aggregandosi' a Pedretti, ma se chi dovrebbe cedere, Benedetto, poi cambia idea, il rischio concreto è che anche queste potenziali risorse prendano un'altra strada e non quella di Alessandria. Bilancio e perdite Il problema del dialogo e dell'affidabilità per gli impegni assunti è anche quello di Corda, Tonetto e Molinaro, che rileverebbero il 100 per cento, accollandosi anche i debiti (la cifra sarebbe intorno a 1 milione e 800mila euro). Condizionale d'obbligo, anche perché non c'è un bilancio pronto, e da approvare, e la certezza, invece, è che la volontà di certuni va a sbattere contro un muro di parole, dette un'ora e in quella successiva smentite. Pedretti, dopo oggi, dà la sensazione di voler cedere. "I soldi che ho messo? Li considero persi, nel calcio non sarebbe la prima volta. Ero venuto per fare un progetto sportivo importante, con tecnici di valore e giocatori che avrebbero garantito ben altro rendimento. Non è stato possibile e sono triste per l'Alessandria e per la sua gente, che non merita tutto questo". Però, con il 40 per cento, la responsabilità per quanto sta accadendo è, anche, su di lui. "Non è vero che conosco Benedetto da anni, ci siamo incontrati a una cena a Monaco, mi ha convinto, dicendomi che la parte sportiva sarebbe stata di mia competenza. Non parliamo di calcio da tempo, sono stanco e anche la passione non c'è più. Lascio? Dico solo che la situazione è difficilissima e molto delicata". Ma l'incontro tra Benedetto e il francese da chi è stato 'favorito'? Perché anche questo pesa sul presente e il futuro dei Grigi. Flavio e i suoi Tonetto, Corda e Molinaro (al momento non ci sarebbe più traccia di Di Matteo, ma non si esclude un subentro successivo) insistono per il 100 per cento. L'offerta a Pedretti è stata fatta, già ieri, pure in una cena post incontro in Comune, e ribadita questa mattina. M...