‘Amici di Luca’, i nuovi progetti della onlus
L'associazione arquatese onlus 'Amici di Luca' ha già raggiunto molto traguardi, ma intende mettere in cantiere altri importanti progetti per il 2013. E tra questi c'è anche quello della realizzazione di una scuola panificatoria in Tanzania
L'associazione arquatese onlus 'Amici di Luca' ha già raggiunto molto traguardi, ma intende mettere in cantiere altri importanti progetti per il 2013. E tra questi c'è anche quello della realizzazione di una scuola panificatoria in Tanzania
Chi è Luca? Perché e come nasce l’associazione? Luca Cuffari (nella foto) era un ragazzo impegnato e pieno di interessi: faceva il volontario presso la Croce Verde arquatese, praticava il motocross, amava la vita a contatto con la natura. Nel settembre 2004, a soli 21 anni la vita gli fu strappata da un malore improvviso.
In seguito a questa disgrazia i genitori e gli amici decisero di fondare un’associazione a suo nome, senza scopo di lucro, per la realizzazione di eventi benefici di natura musicale, sportiva o ricreativa rivolti alla collettività. Tutto il denaro raccolto in queste occasioni e nelle iscrizioni, viene destinato al conseguimento degli scopi a cui si accennava prima.
Molti sono effettivamente i traguardi raggiunti in questi anni: dal 2005 è stato dato un ingente sostegno allo Zambia, al Piccolo Cottolengo di Tortona e, attualmente, è in corso di realizzazione un laboratorio analisi in Burundi, grazie anche all’appoggio dei frati minori di San Leonardo di Genova. Quest’ultimo progetto ha visto recentemente realizzato un container con attrezzature destinate alla sala operatoria del villaggio di Kayongozi in Burundi, la quale verrà costruita nel corso del 2013.
Ma i progetti per l’anno in corso non si fermano qui; l’associazione, infatti, ha intenzione di donare parte delle offerte raccolte durante la festa del settembre scorso a Padre Oscar. Il frate francescano è il responsabile della missione in Tanzania ed è incaricato per l’acquisto di un terreno su cui edificare una scuola panificatoria. Il progetto consiste nella costruzione di un laboratorio di panificazione e l’associazione si impegna a fornire del personale volontario che inizierà i ragazzi del luogo all’arte della panificazione allo scopo di rendere autonome le popolazioni locali.
L’associazione ringrazia tutti coloro che hanno dato il proprio sostegno, anche in un periodo così difficile per le nostre realtà; proprio a questo proposito, in occasione dello scorso Natale, l’associazione, in collaborazione con il comune di Gavi, ha individuato alcune famiglie indigenti alle quali è stata donata una somma complessiva di 2 mila euro, e ha organizzato un pranzo per le persone bisognose presso il convento dei frati francescani.