Nasce il Gruppo di Lavoro Confesercenti
La scorsa settimana, nella sede della Confesercenti della Provincia di Alessandria - sezione di Novi Ligure, è nato un nuovo Gruppo di Lavoro, con l'obiettivo di organizzare una struttura operativa in grado di rispondere direttamente alle esigenze di chi opera nel commercio e nei servizi
La scorsa settimana, nella sede della Confesercenti della Provincia di Alessandria - sezione di Novi Ligure, è nato un nuovo Gruppo di Lavoro, con l'obiettivo di organizzare una struttura operativa in grado di rispondere direttamente alle esigenze di chi opera nel commercio e nei servizi
NOVI LIGURE – In un periodo di difficoltà come quello che stiamo vivendo, fondamentale è dare ascolto alle esigenze e suggerimenti di chi opera nel commercio e nei servizi, così che sia chi opera in prima persona a proporre iniziative e progetti di interesse comune, che possano produrre effetti positivi per l’intero territorio .Su queste basi, mercoledì 13 marzo, nelle sale della sede Confesercenti della Provincia di Alessandria – sezione di Novi Ligure, è nato il nuovo Gruppo di Lavoro, con l’obiettivo di organizzare una struttura operativa in grado di rispondere a queste esigenze.
Per far si che il Gruppo di Lavoro, possa conoscere realmente le diverse realtà distribuite nel territorio, questo è costituito da delegati di zona rappresentati di varie categorie commerciali e localizzati in più Comuni Novesi. A far parte del gruppo sono l’ottico di Novi Patrizia Rebora (nella foto), con i concittadini Anna Zaffiro, edicolante, e Giovanni Lamberti, negoziante di frutta e verdura; con loro Guido Ghiglione, gestore di bar e tabaccheria a Serravalle, l’agente di commercio arquatese Enzo Guerra e i ristoratori di Cantalupo, Serena e Fabrizio Rebollini, tutti sotto la coordinazione del dottor Antonio Donà.
“Lo studio di strumenti volti alla riduzione delle spese di esercizio che pesano sempre più sui bilanci delle imprese è una tra le prime attività che il Gruppo di Lavoro intende sviluppare”, spiegano dalla Confesercenti, continuando: “I delegati si sono anche proposti come ideatori e coordinatori di iniziative volte allo sviluppo delle singole categorie che rappresentano e comunque inviteranno tutti gli operatori a presentare proposte per essere sentiti direttamente, il tutto con lo scopo di far nascere le attività e le iniziative direttamente da coloro che ne hanno la necessità”.
