Il Comune approva il bilancio con un avanzo di 4 mila euro

VILLALVERNIA – È stata approvata dal consiglio comunale di Villalvernia la convenzione per la gestione associata della Polizia Municipale e di quella amministrativa locale con il Comune di Novi Ligure capo-convenzione, insieme ai comuni di Basaluzzo, Cassano Spinola, Gavazzana, Pasturana e Sardigliano. La decisione è stata presa prima dell’approvazione consuntivo 2012 che presenta un avanzo di amministrazione di 4 mila euro.

I risultati contabili evidenziano, relativamente ai principali servizi comunali, seppur con qualche adeguamento delle relative tariffe, una gestione passiva, per il continuo lievitare dei costi. “Il servizio raccolta rifiuti, la cui gestione del servizio raccolta e trasporto è in concessione all’Asmt di Tortona, oggi Gestione Ambiente – dice il sindaco Giampaolo Pepe – nonostante l’ulteriore incremento del 20%, rispetto all’anno passato, delle tariffe Tarsu, ha garantito una copertura della spesa di circa il 80%”. Per quanto riguarda i rifiuti l’assise ha deciso la suddivisione in due rate della Tares: una prima con scadenza a giugno equivalente al 50% della Tarsu anno 2012 e il saldo a dicembre.

Tornando al consuntivo, il servizio acquedotto, gestito direttamente dall’ente, trattandosi di Comune con meno di mille abitanti e quindi non avente l’obbligo del conferimento al Servizio Idrico Integrato, ha garantito una copertura del 78%, a causa di un sempre più elevato numero di morosi. Per far fronte a tale morosità l’amministrazione comunale ha dato incarico alla ditta Area Riscossioni di Mondovì per il recupero dei crediti.

“Particolare attenzione è stata posta, poi, al servizio trasporto alunni della scuola elementare – continua Pepe – per salvaguardare il mantenimento del plesso scolastico, svolto mediante l’utilizzo dello scuolabus di proprietà del Comune e gestito in forma associata già da qualche anno”.

Per quanto riguarda il sociale, l’amministrazione è intervenuta con sussidi, pagamento di bollette insolute relative alle utenze del gas, energia elettrica, servizi di assistenza domiciliare e non, in favore delle famiglie più bisognose. Il costo medio pro-capite del servizio assistenziale è di circa 26 euro pari a un costo complessivo, per l’anno 2012, di 26 mila euro.