Retail Park e Euronovi, si sblocca l’edilizia
Potrebbero partire già in estate i lavori della fase C del Retail Park, tra Serravalle e Novi. Riprenderanno a breve anche le opere edilizie del nuovo quartiere che sorge sulle ceneri della vecchia Ilva, di fronte ai Campionissimi
Potrebbero partire già in estate i lavori della fase C del Retail Park, tra Serravalle e Novi. Riprenderanno a breve anche le opere edilizie del nuovo quartiere che sorge sulle ceneri della vecchia Ilva, di fronte ai Campionissimi
NOVI LIGURE – Con l’apertura, avvenuta ormai diverse settimane fa, della 35 ter, la nuova arteria che collega Novi a Serravalle Scrivia, si è sbloccata anche la fase C del Retail Park che prevede l’estensione del centro commerciale fra i due comuni confinanti.La Praga Holding ha presentato alla giunta novese alcune modifiche del progetto originario del Retail in territorio novese. I fabbricati che verranno realizzati saranno tipo quelli presenti nel vicino Outlet ma saranno disposti a ferro di cavallo anziché direttamente prospicienti alla provinciale come è invece avvenuto nella parte del Retail a Serravalle. Tali strutture accorpate avranno poi uno spazio interno. Sarà anche presente un percorso pedonale. Si tratta, in sostanza, di un’estensione commerciale di 14.800 metri quadrati e di 1.600 metri quadrati di artigianale, per artigianale si intende negozi di parrucchiera, calzolai, lavanderia.
Naturalmente non mancheranno i parcheggi e l’area verde. Anche in questo caso rispetto al progetto originario saranno apportate alcune piccole modifiche migliorative. I lavori potranno iniziare presumibilmente entro l’estate dal momento che il nuovo progetto dovrà essere pubblicato nel sito del Comune di Novi per 30 giorni, al termine di tale periodo sarà approvato dalla giunta. La giunta dovrà anche esaminare e approvare l’ultima proposta progettuale di Euronovi, l’area che sorge sulle ceneri delle vecchia Ilva, di fronte all’attuale museo dei Campionissimi.
Verranno realizzati tre edifici destinati al terziario, altrettanti saranno dedicati al settore artigianale. Rispetto al passato poi è stato richiesto di costruire, per il residenziale, anziché delle villette mono o bifamiliari, dei condomini “coricati” di un altezza non superiore ai quattro piani. I parcheggi di Euronovi saranno pubblici così come il parco (circa un ettaro di terreno) che sorgerà all’interno del nuovo quartiere. Sarà poi la prossima amministrazione comunale a valutare che tipo di area verde sarà.
Dilva Manfredi, consigliere comunale (Pd) durante la commissione urbanistica, tenutasi la settimana scorsa, ha suggerito di dotare il parco di scivoli e altre strutture per la pratica dello skateboard. “Sono tanti i giovani che si ritrovano oggi davanti al museo per esercitarsi in questo sport – dice Manfredi – sarebbe auspicabile che questa area verde potesse diventare una zona dedicata prevalentemente allo skateboard”.