Novi, una città a luci rosse
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Redazione - novionline@novionline.net  
2 Aprile 2014
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Novi, una città a luci rosse

In prima pagina sul Novese in edicola da domani, giovedì 3 aprile, il viaggio nella prostituzione cittadina, diffusissima in ogni zona della città. Largo spazio alla politica, con la chiusura dei giochi per le comunali sempre più vicina

In prima pagina sul Novese in edicola da domani, giovedì 3 aprile, il viaggio nella prostituzione cittadina, diffusissima in ogni zona della città. Largo spazio alla politica, con la chiusura dei giochi per le comunali sempre più vicina

NOVI LIGURE – Prima pagina che scotta sul Novese in edicola da domani, giovedì 3 aprile. C’è un sito web che recensisce l’attività di persone che si dedicano a quello che è noto come il mestiere più antico del mondo. Grazie a questo sito, abbiamo scoperto che questa attività è particolarmente diffusa nella nostra città.

Ci sono decine di donne – e non solo – che ricevono in appartamento a Novi Ligure. Oggi va di moda chiamarle escort, accompagnatrici, ma stiamo parlando di prestazioni sessuali a pagamento, di prostituzione. Nessuna zona della città ne è immune: le recensioni parlano di professioniste che operano in viale della Rimembranza, in via IV Novembre, in via Mazzini, nelle centralissime piazza Matteotti e piazza Dellepiane, in via Raggio.

Con le amministrative sempre più vicine, largo spazio sarà lasciato alla politica. I giochi sono praticamente fatti per le elezioni comunali di Novi Ligure. Tra i candidati sindaci manca all’appello solo Maria Rosa Porta (che stando alle ultime indiscrezioni avrebbe rinunciato a correre per Palazzo Pallavicini). E non passa giorno senza che escano allo scoperto aspiranti consiglieri comunali o intere liste: l’ultima settimana è stato un vero e proprio fiorire di candidature.

In primo piano anche la cronaca. “Una donna sui 55/60 anni, alta circa un metro e 55 centimetri, italiana, con un neo sulla guancia sinistra e sopracciglia tatuate o rifatte con il trucco permanente”. È questo l’identikit della “ladra seriale” che avrebbe colpito numerosi commercianti di Novi Ligure e non solo (avrebbe agito anche a Arquata Scrivia e a Tortona). Almeno in un caso non si sarebbe limitata al furto, ma avrebbe anche usato le maniere forti, malmenando una commessa. La denuncia arriva da via Roma, dove si è verificato l’ultimo colpo della ladra. Il metodo usato è sempre lo stesso: la donna entra in un negozio e finge di voler acquistare qualcosa. Negozianti e commessi non sospettano nulla, anche perché la malvivente si veste e si comporta in maniera raffinata. Quasi sicuramente studia a lungo le proprie vittime.

 

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