“Quattro zampe buono, due gambe cattivo”
Il pretesto per rivisitare il celebre passo de "La fattoria degli animali" di George Orwell lo fornisce la vicenda che si è verificata la scorsa settimana in località Maddalena. Tutto pare sia partito da un cane di piccola taglia, oggetto di minacce anonime. Dopo che la zona è stata tappezzata di volantini per segnalare l'episodio, è partita la denuncia
Il pretesto per rivisitare il celebre passo de "La fattoria degli animali" di George Orwell lo fornisce la vicenda che si è verificata la scorsa settimana in località Maddalena. Tutto pare sia partito da un cane di piccola taglia, oggetto di minacce anonime. Dopo che la zona è stata tappezzata di volantini per segnalare l'episodio, è partita la denuncia
GAVI – Venerdì 3 ottobre, tutto comincia con un risveglio insolito per i residenti in località Maddalena a Gavi, con le vie del quartiere tappezzate di volantini che riportavano la frase: “Al vile che mi ha spedito la lettera anonima con la minaccia di uccidermi il cane, la tua infamia avrà conseguenze”. Alcune persone hanno pensato a uno scherzo, ma è tutto vero, con tanto di denuncia per minacce.
Tutto pare che sia partito da un cane di piccola taglia e dal suo abbaiare, un’attività piuttosto normale per il migliore amico dell’uomo. Abbaiare che non deve essere andato a genio a chi ha deciso di inviare alla sua padrona una lettera minatoria, che ha poi avuto come conseguenza la presentazione di una denuncia per minacce alla Polizia Municipale.
La zona in cui sono situate via Generale Rebora e via Cavalieri di Vittorio Veneto non è nuova a simili episodi: due anni fa, oggetto di simili minacce di morte erano stati i gatti, animali, come nel caso del cane, che non possono certo difendersi o far valere le loro ragioni in tribunale, ma che sicuramente possono convivere con l’uomo in maniera pacifica, senza creare nessun tipo di disturbo.
