La Berretti dell’Alessandria batte il Prato, con qualche rischio

BERRETTI – Cinque gol, tante emozioni e un po’ di sofferenza nella sfida fra la Berretti dell’Alessandria e i pari età del Prato. Alla fine, faticando più del lecito, i grigi la spuntano e salgono in vetta alla classifica. Gara con un’Alessandria multiforme: tanto sicura e trascinante nel primo tempo, quanto confusionaria e un po’ sconclusionata nella ripresa. Appare chiaro che i boys di Ferrarese sono ancora in fase di rodaggio. Per l’esordio al “Centogrigio”, di fronte ad un buon pubblico, il tecnico schiera un 3-4-3 decisamente spavaldo, chiedendo a Cottarelli e Casula sacrifici tattici per far quadrare i conti in difesa: il primo riuscirà a svolgere con profitto il doppio ruolo, il secondo molto meno.

Il Prato, peraltro, fa la sua parte fin dall’inizio: già al 2′ Viscido interviene su punizione di Carnevale, poi Buccella calcia alto all’8′ da buona posizione; non è giornata per il bomber toscano, che si ripete su un tocco di Tortoli all’11’: stavolta il piatto destro è fra i pali, ma è debole e Viscido para. Quando sembra che il Prato possa prendere il sopravvento, ecco che arriva il gol dei grigi: Gentile in area sconcerta Chelini con una serie di finte, e il toscano lo stende: rigore, e Gentile stesso sblocca il risultato dagli undici metri. L’Alessandria ora viaggia sulle ali dell’entusiasmo e raddoppia al 16′ con un altro errore di Chelini, che stavolta permette a Gentile di premiare il taglio di Sabbioni. Borgioli lo anticipa, ma ancora Gentile si avventa sulla sfera e serve Principe che di testa fa 2-0. A questo punto mister Bertini inserisce Fasciglione, guizzante e agile, che già al 38′ in diagonale si fa vivo dalle parti di Viscido. L’Alessandria va comunque al riposo avanti di due gol, e sembra padrona della gara.

Nella ripresa, i grigi decidono di attendere l’avversario per poi ripartire in contropiede: una strategia da manuale del calcio, che però ha il torton di lasciare al Prato l’iniziativa un po’ troppo presto. Così basta una ingenuità di Cottarelli, fin lì perfetto, per riaprire la gara. L’esterno all’11’ abbatte Fasciglione in area e sul rigore di Rivas Vindel il Prato torna sotto. L’Alessandria improvvisamente si scopre timorosa: Ferrarese inserisce Turato pre Sabbioni, ma l’aiuto decisivo glielo dà il portiere del Prato Borgioli, che su un tiro da lontano di Principe senza arte nè parte combina la papera del giorno e si fa sfuggire palla in rete. Siamo al 25′ e l’Alessandria conduce 3-1. Ormai la partita sembra finita e invece, due minuti dopo Viscido pareggia il conto degli errori dei portieri ed esce a farfalle su un calcio d’angolo: Cascino ringrazia e insacca di testa il 3-2. Finale da cuori forti, coi toscani in forcing, e Rivas Vindel che con un gran tiro dal limite al 41′ coglie in pieno la traversa. La difesa rinvia e in qualche modo tiene botta fino alla fine. Tre punti per i grigi, ma le vittorie in scioltezza sono un’altra cosa.

ALESSANDRIA – PRATO 3-2
Reti: pt 13’ rig. Gentile, 16’ Principe; st 11’ rig. Rivas Vindel; 25’ Principe; 27’ Cascino

Alessandria (3-4-3): Viscido 6; Benech 6.5, Crispoltoni 6, Guido 6; Cottarelli 6 (23’st Gonella 5.5), Zemide 6.5, Giordano 7, Casula 5.5; Sabbioni 6.5 (17’st Turato 6), Principe 7.5, Gentile 7 (29’st Tresca 6). A disp: Varesio, Celussi, Madagisti, Casale Alloa, Spriano, Neirotti, Nacci, Amello, Galluzzo. All.Ferrarese

Prato (4-3-3): Borgioli 4.5; Khodin 5, Chelini 5, Cascino 6, Vannucci 5.5; De Paula 5.5 (42’st Lazri ng), Carnevale 6.5, Tortoli 6 (28’pt Fasciglione 7); Malotti 5, Buccella 5.5 (26’st Iannone 6), Rivas Vindel 7. A disp: Capecchi, Giacomelli, Marchi, Lanzini, Toccafondi, Cangioli. All.Bertini

Arbitro: Sapino di Pinerolo 7

Note: giornata soleggiata e calda. Calci d’angolo 5-3 per il Prato. Recupero: pt 1’; st 3’. Spettatori circa 120.