Basso Pieve, dopo l’ultimo incidente i residenti vogliono i Velo Ok
Due auto si sono scontrate nei pressi della discesa che porta fuori città. È possibile che uno dei due veicoli, nell'affrontare una curva, abbia sbandato per via dell'asfalto umido e abbia invaso la corsia opposta, provocando lo scontro.
Due auto si sono scontrate nei pressi della discesa che porta fuori città. È possibile che uno dei due veicoli, nell'affrontare una curva, abbia sbandato per via dell'asfalto umido e abbia invaso la corsia opposta, provocando lo scontro.
In quel tratto di strada il limite in vigore è quello dei 50 chilometri orari, ma spesso accade che, una volta arrivati sulla discesa, gli automobilisti premano sull’acceleratore sentendosi ormai fuori città. Arrivando da Cassano, è anche presente un segnalatore luminoso che – quando funziona – indica la velocità dei veicoli in avvicinamento con l’implicito invito a rallentare. Talvolta è anche presente una pattuglia della polizia municipale con l’autovelox, per multare gli automobilisti più indisciplinati.
Ora i residenti della zona chiedono che si renda più sicura la strada, magari posizionando i “Velo ok” come in via Mazzini e in via Raggio. Intervento in realtà non semplice, visto che la Novi-Cassano è una strada provinciale e dunque la decisione spetta a Palazzo Ghilini.
[immagine di repertorio]