Cascina Vassuria, prorogata l’autorizzazione per la cava
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Lucia Camussi - l.camussi@ilnovese.info  
18 Aprile 2016
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Cascina Vassuria, prorogata l’autorizzazione per la cava

Di recente, il Comune ha prorogato l’autorizzazione alla coltivazione di una cava di ghiaia e sabbia in località Cascina Vassuria. A far richiesta per rinnovare l’autorizzazione scaduta lo scorso febbraio, la ditta Bailo di Novi Ligure

Di recente, il Comune ha prorogato l?autorizzazione alla coltivazione di una cava di ghiaia e sabbia in località Cascina Vassuria. A far richiesta per rinnovare l?autorizzazione scaduta lo scorso febbraio, la ditta Bailo di Novi Ligure

POZZOLO FORMIGARO – L’attenzione sulle cave è sempre molto alta a Pozzolo Formigaro, non solo per quanto riguarda i lavori inerenti la realizzazione della linea ferroviaria del Terzo Valico, ma anche per ciò che concerne i siti che si estendono in tutta la campagna pozzolese. Di recente, il Comune ha prorogato l’autorizzazione alla coltivazione di una cava di ghiaia e sabbia in località Cascina Vassuria. A far richiesta per rinnovare l’autorizzazione scaduta lo scorso febbraio, la ditta Bailo di Novi Ligure.

Nel 2010 Comune e ditta avevano sottoscritto uno schema d’atto d’obbligo contenente le prescrizioni tecniche, operative e amministrative per la coltivazione della cava, che si suddivide in tre lotti. Alla fine dello scorso anno, secondo i tecnici comunali, “era stata completata l’escavazione e iniziato il recupero ambientale tramite il ritombamento con terre e rocce da scavo del primo lotto, era iniziata l’asportazione del terreno vegetale nel secondo lotto, mentre il terzo risultava ancora intonso”.
L’autorizzazione è stata rinnovata fino al 1° febbraio 2019, mentre “gli importi delle fideiussioni da depositare a garanzia del corretto recupero ambientale per ciascun lotto, calcolati con posticipazione al 2019, oltre a ulteriori 24 mesi a garanzia delle cure colturali delle piantumazioni da eseguire per il recupero ambientale – si legge nella determina comunale – sono i seguenti: primo lotto 444 mila euro; secondo lotto 439 mila euro; terzo lotto 377 mila euro”.

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