“Mi sono inventato un lavoro: faccio lo Jedi”
Un giovane valenzano tiene corsi in tutta Italia su come combattere con la spada laser. Anche ad Alessandria ci si allena alla maniera dei personaggi di Star Wars, con armi costruite da lui.
Un giovane valenzano tiene corsi in tutta Italia su come combattere con la spada laser. Anche ad Alessandria ci si allena alla maniera dei personaggi di Star Wars, con armi costruite da lui.
“La passione per la saga di Lucas è nata da piccolo, ma solo quattro anni fa con una decina di amici abbiamo creato ad Alessandria una vera e propria accademia di spettacolo che si ispira ai combattimenti Jedi dei film”. Gli appassionati sono davvero tanti, se in poco tempo Emanuele ha aperto corsi a Milano, Roma, Vercelli e in altre città d’Italia, raccogliendo adesioni da fans di tutte le età che vogliono muoversi e brandire l’arma fantascientifica alla maniera dei cavalieri preferiti. “I colpi e le movenze, originariamente, si ispirano ad arti marziali come il kung fu e il kendo, ma non c’è solo solo questo: gli allenamenti vertono sia su tecniche di spada, sia sull’interpretazione del ruolo, sulla mimica, l’acrobazia del combattimento, fedele alle movenze dei film”.
Ci si cala nel personaggio, insomma, in tutto e per tutto. Emanuele ha così combinato in un solo corso le sue due grandi passioni. Nasce professionalmente insegnante di danza, scenografo (ha lavorato per importanti teatri, tra cui la Scala), e fin da piccolo ha praticato karate. “Mi sono inventato un lavoro”, confessa. Il suo ruolo preferito è quello di Darth Maul, che utilizza anche in 501st Legion come membro ufficiale da quasi 2 anni. Costruisce, primo in Italia, anche le spade che si usano sia in allenamento sia negli spettacoli, come un armaiolo del futuro. Tubi illuminati di alluminio o in resina danno l’idea del fascio laser, ma senza effetti sonori. La collaborazione del suo gruppo Jedi Generation con quelli ufficiali di Star Wars come Rebel Legion e la 501st Legion ha portato loro ad esibirsi ai comics più importanti del nord Italia, ad eventi Disney, Lego, Hasbro e a collaborare con Sky Cinema.
Il corso (20-40 partecipanti) è molto serio ed anche impegnativo, con tanto di esame finale e di passaggio a livello successivo. Si parte da apprendista, per poi diventare Jedi o Sith (a seconda del personaggio che si vuole interpretare), su su fino al grado di Maestro. E poi? “Si possono partecipare ad eventi comics, rievocazioni storiche”. O si diventa Jedi solo per passione e per continuare a sognare. www.jedigeneration.it
Jedi o Sith?
Ai corsi partecipano non solo adulti 35/40enni che hanno giocato fin da piccoli a Guerre Stellari, ma anche ragazzi e bambini di “seconda generazione” che hanno visto sequel e prequel, o seguito le passioni dei più grandi. Ad Alessandria le lezioni si tengono al DLF di viale Brigate Ravenna. Ognuno ha spade di differente colore, a seconda dell’indole e del personaggio. Che si sceglie in base alla propria personalità e allo stile dello Jedi o del Sith. I secondi vivono di emozioni forti, quindi hanno di solito la lama rossa. Lo Jedi predica la forza con la pace interiore: “Bisogna essere rilassati con se stessi, non espandere le proprie emozioni. Utilizzare l’istinto per le proprie scelte e credere che tutto abbia un senso”. I colori sono distinti in tre caratteristiche: i Guardiani (blu) i più abili con la spada, i Consoli (verde) hanno spirito altruista, le Sentinelle (gialla) sono carismatici e sanno trascinare le persone.