Arquata, il Comune chiede soldi alla Regione per il “Garrone”
Uno spogliatoio va adeguato alle recenti normative in materia igienico-sanitaria, mentre lo spogliatoio arbitri e il locale infermeria vanno ristrutturati. Si tratta del campo sportivo intitolato a Edoardo Garrone ad Arquata Scrivia, al centro di un progetto di interventi pari a 30 mila euro
Uno spogliatoio va adeguato alle recenti normative in materia igienico-sanitaria, mentre lo spogliatoio arbitri e il locale infermeria vanno ristrutturati. Si tratta del campo sportivo intitolato a Edoardo Garrone ad Arquata Scrivia, al centro di un progetto di interventi pari a 30 mila euro
Il progetto, elaborato dall’ufficio tecnico comunale, prevede la sistemazione di alcune parti del campo in cui si allenano Unione Sportiva Dilettantistica Arquatese, Asd Valli Borbera e Scrivia, oltre alla squadra amatori Gruppo Ranger, gruppo podistico Boggeri e Associazione triathlon Airone.
Un numero di utenti che supera le 200 unità tra adulti, ragazzi e bambini e che deve giocare all’interno di una struttura adeguata.
Nell’ottobre dello scorso anno la Regione Piemonte aveva pubblicato il programma pluriennale per la promozione delle attività sportive e fisico-motorie e per l’impiantistica sportiva, che prevede, tra le altre cose, anche la possibilità da parte degli enti comunali di richiedere contributi per realizzare gli interventi all’interno degli impianti. E Arquata ha presentato di recente la domanda proprio per il Garrone.
La manutenzione straordinaria degli impianti sportivi rientra anche fra le opere inserite nel piano triennale delle opere pubbliche, schema che ogni anno deve approvare la giunta comunale e nel quale vengono elencate i lavori pubbliche che superano i 100 mila euro di spesa. L’intervento più importante del nuovo anno sarà quello di riqualificazione energetica della scuola media “Leonardo Da Vinci”, con un importo di 790 mila euro. Altre risorse vengono destinate alla sistemazione dei cimiteri – in tutto cinque fra capoluogo e frazioni – alla manutenzione delle strade, al rifacimento di piazza Caduti e alla riqualificazione di altre zone di Arquata.