La Pistoiese cambia modulo. Ma i Grigi vogliono rompere il tabù
Atzori ha problemi in difesa e sceglie il 3-5-2. Alessandria senza Sestu e Barlocco
Atzori ha problemi in difesa e sceglie il 3-5-2. Alessandria senza Sestu e Barlocco
Alla fine Gianluca Atzori, che da due giorni (e quattro allenamenti) è sulla panchina della Pistoiese ha scelto che contro i Grigi giocherà con il modulo che preferisce, con cui solitamente schiera le sue formazioni, il 3-5-2. Una decisione dettata anche dal fatto che, proprio nel reparto che vuole migliorare, la difesa, deve fare i conti con tre assenze pesanti, Fissore, Guglielmotti e Placido. Così i tre saranno Colombini, Priola e Newton (Piccoli), mentre la linea di cinque ha Luperini a destra e Sammartini a sinistra, Hamlili e Benedetti interni e Minotti davanti alla difesa. In attacco, sono parole di Atzori, “giocherà la coppia più affiatata”, e i candidati sono Colombo e Rovini, già insieme nella passata stagione. I Grigi hanno una missione: sfatare il tabù trasferta e, anche, riconquistare la Toascana, ultimo successo a Prato, che è anche l’ultima volta fuori casa. Si sono allenati questa mattina e poi sono partiti, senza Sestu, a riposo per qualche giorno, e senza Barlocco, squalificato. Al suo posto il ritorno di Manfrin, con Celjak confermato a destra e mentre al centro Braglia potrebbe riproporre Gozzi e Piccolo, il secondo recuperato a pieno, anche se Piana ha convinto nella sua prima gara da titolare. A centrocampo Branca è recuperato, e Fischnaller si candida per la conferma dopo l’ottima prova, premiato anche dai tifosi come AscoMvp. A Pistoia, domani, riapre anche l’Alessandria Village, in piazza Gavinana, dalle 15.30, con le eccellenze del territorio e la degustazione di agnolotti di stufato