Uno sputo in faccia il giorno dell’8 Marzo
Epiteti e insulti nei confronti di una autista di Amag Mobilità
Epiteti e insulti nei confronti di una autista di Amag Mobilità
Uno sputo in faccia non è la maniera migliore per celebrare l’8 Marzo: eppure, è ciò che è successo a una autista di Amag Mobilità, impegnata l’altro giorno sulla linea 2.
L’episodio è accaduto al rione Cristo, intorno a mezzogiorno, quando un ragazzo ha provato a salire sull’autobus in movimento: al diniego della guidatrice, che ha semplicemente fatto rispettare il regolamento, il giovane ha iniziato a inseguire il torpedone, fino a riuscire nell’intento alla successiva fermata, aiutato da un gruppo di amici già in viaggio.
A quel punto, è stato tutto un susseguirsi di insulti e improperi, fino a quando – dopo esser sceso e avendo notato il finestrino aperto – alla donna è arrivato pure uno sputo. «Un’altra volta era andata peggio – si consola – Mi avevano infatti anche messo le mani addosso…».