Amag Mobilità, e adesso cosa succede?
Deserta la gara per il partner. Intanto, revocato lo sciopero del 20
Deserta la gara per il partner. Intanto, revocato lo sciopero del 20
Proprio nel giorno in cui i sindacati trovano la garanzia del Comune sul mantenimento dei livelli occupazionali – questo è l’impegno formalizzato dal sindaco Rita Rossa nel pomeriggio di ieri – revocando di conseguenza lo sciopero proclamato per lunedì, arriva una doccia fredda in casa Amag Mobilità: nessuna delle cinque aziende che si erano dette interessate a una partnership in vista del bando per l’ex Atm in fallimento che si terrà il 28 marzo, ovvero Arfea, Gtt, BusItalia, Line e Tper, ha presentato infatti formalizzato un’offerta, disertando la gara.
A questo punto, la partecipata alessandrina potrebbe riconvocarle una a una per verificare di concretizzare direttamente una proposta: il viatico in vista dello snodo cruciale di fine mese non è comunque dei migliori e, adesso, non sono escluse nuove iniziative da parte dei rappresentati dei lavoratori.