“Carta libera”, l’arte contemporanea a San Francesco
Home
Redazione - redazione@alessandrianews.it  
31 Marzo 2017
ore
00:00 Logo Newsguard

“Carta libera”, l’arte contemporanea a San Francesco

Dal 1° al 23 aprile venticinque artisti esporranno due opere ciascuno, creando così un momento di divulgazione dell’arte contemporanea e, nel contempo, di valorizzazione degli antichi oggetti d’arte custoditi nel Museo d’arte sacra ospitato nell’ex complesso conventuale annesso alla chiesa di San Francesco

Dal 1° al 23 aprile venticinque artisti esporranno due opere ciascuno, creando così un momento di divulgazione dell?arte contemporanea e, nel contempo, di valorizzazione degli antichi oggetti d?arte custoditi nel Museo d?arte sacra ospitato nell?ex complesso conventuale annesso alla chiesa di San Francesco

CASSINE – Dal 1° al 23 aprile, nella chiesa di San Francesco si svolgerà la Mostra d’arte contemporanea Carta libera 2017, nell’ambito del progetto “La Valle Bormida espone” ideato dal Comitato Fondazione Matrice. L’iniziativa coinvolgerà ben venticinque artisti accomunati dalla collaborazione con la Sezione di Alessandria di Italia Nostra Onlus, che esporranno due opere ciascuno, creando così un’eccezionale momento di divulgazione dell’arte contemporanea e, nel contempo, di valorizzazione degli antichi oggetti d’arte custoditi nel Museo d’arte sacra “Paola Benzo Dapino” ospitato nell’ex complesso conventuale annesso alla chiesa di San Francesco.

L’iniziativa è inserita tra le attività di promozione dei musei della Valle Bormida intraprese dal Comitato “Fondazione Matrice” che ha trovato il sostegno della Regione Piemonte e la collaborazione dei Comuni di Cassine, Bistagno e Denice, con l’obiettivo di attrarre l’attenzione del pubblico sui piccoli musei del nostro territorio che, come molte istituzioni analoghe, necessitano ancora di una giusta visibilità che renda merito del loro valore sia come risorsa turistica che di patrimonio culturale della comunità locale.

L’interessante ed eterogenea compagine di artisti presente alla mostra si è costituita grazie al patrimonio di relazioni e competenze messo a disposizione dalla curatrice Francesca Petralia, Presidente di Italia Nostra Sezione di Alessandria e direttore dei corsi d’arte denominati “Alla scoperta dell’Alessandrino” che organizza dal 2011 per divulgare alla cittadinanza in modo piacevole ma scientifico la conoscenza dell’arte, dell’architettura e della storia del territorio Alessandrino. Attraverso il catalogo della mostra tre noti critici d’arte alessandrini, Maria Luisa Caffarelli, Carlo Pesce e Rino Tacchella, anche loro docenti dei citati corsi d’arte, introdurranno ai materiali ed alle tecniche utilizzate dagli artisti partecipanti: Mario Annone, Sergio Arditi, Vito Boggeri, Giovanni Bonardi, Alberto Boschi, Loredana Cerveglieri, Enrico Colombotto Rosso, Anne Conway, Albina Dealessi, Antonio De Luca, Mario Fallini, Roberto Gianinetti, Alessandra Guenna, Renato Luparia, Davide Minetti, Nadir Montagnana, Piergiorgio Panelli, Nadia Presotto, Mario Raciti, Carla Santeni, Franco Sassi, Luiso Sturla, Mario Surbone, Setsuko e Giovanni Tamburelli.

L’naugurazione è sabato 1° aprile alle 17, apertura mercoledì, sabato e domenica (16-19, altri orari su richiesta per gruppi e scolaresche) con ingresso gratuito. Apertura straordinaria lunedì 17 aprile coordinata da Italia Nostra Alessandria con il Museo Tenco di Ricaldone, Gipsoteca Giulio Monteverde di Bistagno e Museo d’arte sacra “Paola Benzo Dapino” di Cassine. Chiusura domenica 23 aprile alle 17 con la conferenza Monferrato un paesaggio al femminile  Storie di Donne tra arte e vino.

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione