Sensibile nuovo ds dei Grigi: “Da oggi io il responsabile”. Intanto Di Masi ci crede ancora…
Presentato Pasquale Sensibile, nuovo direttore sportivo dell'Alessandria. "In società serviva uomo di calcio con le spalle larghe" dichiara il presidente Di Masi, che si è detto "devastato" per il pareggio di Tivoli. Il neo 'ds': "Fino a sabato non voglio sentir parlare di play off". Di Masi sull'appello al Livorno: "Non mi pento affatto"
Presentato Pasquale Sensibile, nuovo direttore sportivo dell'Alessandria. "In società serviva uomo di calcio con le spalle larghe" dichiara il presidente Di Masi, che si è detto "devastato" per il pareggio di Tivoli. Il neo 'ds': "Fino a sabato non voglio sentir parlare di play off". Di Masi sull'appello al Livorno: "Non mi pento affatto"
“Sono contento di vedervi così numerosi. – confessa Pasquale Sensibile ai tanti addetti ai lavori presenti alla conferenza stampa di martedì 2 all’Hotel Diamante di Spinetta Marengo – Lo speravo, perché ci tengo a presentarmi sin da subito in maniera molto chiara”. Il nuovo ‘ds’ sa bene che il suo compito sarà anche quello di riportare fiducia ed ottimismo in un ambiente scoraggiato dall’ennesimo traumatico finale di stagione. “Mi rendo conto di quanta amarezza ci sia ora ad Alessandria, credo anche tanta rabbia. Personalmente, però, non posso negare di essere molto entusiasta per questa nuova esperienza. Devo trovare il punto di equilibrio tra la possibilità di infondere il mio entusiasmo, la mia positività, e un ambiente che entusiasta ora non lo è di certo”.
Operazioni di mercato più o meno discutibili, scarse doti comunicative e poco carisma soprattutto nei momenti di difficoltà, sono questi i principali capi d’accusa che i tifosi grigi hanno mosso all’indirizzo di Giuseppe Magalini negli ultimi due anni. Probabilmente, le stesse ragioni che hanno spinto Luca Di Masi a puntare su un profilo più ‘giovane e dinamico’, come in effetti è quello di Pasquale Sensibile. “Il mio modo di interpretare questo ruolo implica sempre una grande presenza, – commenta il nuovo ‘ds’ grigio – in questo momento credo che debba essere la priorità assoluta. C’è grande disponibilità nel mettermi al servizio della società, nel pieno rispetto delle persone e dei ruoli”.
Tanta voglia di mettersi subito in gioco e di dimostrare il proprio valore, Sensibile non si nasconde. “Da questa mattina consideratemi responsabile di tutto. Da oggi questa diventa la mia squadra. Nel mio lavoro adoro prendermi delle responsabilità. Dobbiamo gestire al meglio questi prossimi quattro giorni. Non voglio sentir parlare di play off, almeno fino a sabato sera. Già oggi ho iniziato con alcuni colloqui individuali ed ho trovato tanta partecipazione e tanta voglia di dare il massimo”.
La domanda ‘scomoda’ è nell’aria, e alla fine arriva puntuale. A Di Masi viene chiesto di commentare le parole di Igor Protti, club manager del Livorno, pronunciate al termine del match con la Cremonese (“la prossima volta il presidente dell’Alessandria ci pensi non una, ma mille volte prima di pronunciare il nome del Livorno”). “Non mi pento affatto delle mie parole. – chiarisce il presidente – Ho detto due cose ben precise: che noi avremmo dovuto prima di tutto fare il nostro e che non avevo nessun dubbio sul fatto che i giocatori livornesi avrebbero dato il massimo. Credo tra l’altro che il mio appello non sia caduto nel vuoto, l’errore forse più grosso che ho fatto è non aver caricato a dovere i nostri giocatori”.
Ipotesi boicottaggio Racing Roma a Cremona? Di Masi ne è certo, “non c’è nulla di vero. Credo che quello del presidente del Racing sia stato semplicemente uno sfogo. In giornata ho parlato con Gravina e mi ha assicurato che la partita si svolgerà regolarmente”. Lo stesso presidente Pezone, però, ancora ieri pomeriggio ha ribadito in un’intervista rilasciata alla redazione di Gianlucadimarzio.com che la partita dello ‘Zini’ resta in realtà a rischio, “almeno al 90%”.