• Network logo
  • Ultima Ora
  • Cronaca
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Blog
  • Newsletter
  • Società
  • Cultura
  • Spettacoli
  • Farmacie
  • Sport
    • Sport
    • Sport Live
    • Alessandria Calcio
    • Derthona Basket
  • Animali
  • Necrologie
  • Farmacie
  • Elezioni
  • Abbonamenti
  • Edicola Digitale
  • Top Tag
    • Staria e storie di Valenza
    • Il deposito di scorie nucleari
    • Dossier Spinetta
    • Il caso Ginepro
    • Il processo Eternit Bis
    • Vite in cella
    • Venticinquesimo Minuto
    • L’ospedale siamo noi
    • I castelli dell’Acquese
    • Arte e Memoria
  • Podcast
    • Eco Sentieri
    • Che cosa direbbe Freud?
  • DOCUFILM
    • Alessandria: tra industrie a rischio e pericolo inquinamento
    • Dossier Spinetta, storia di un inquinamento
    • Le vecchie nuove droghe
    • 1994, la tragedia dell’alluvione: guarda il docufilm
    • In direzione contraria, la strage di Quargnento
    • Il ciliegio di Rinaldo
  • Network
    • Il Piccolo
    • Alessandria
    • Novi Ligure
    • Acqui Terme
    • Casale
    • Ovada
    • Tortona
    • Valenza
      • micro circle logo
      • coogle_play
      • app_store
    Site Logo
    Leggi l'ultima edizione Read latest edition Abbonati Abbonati
    • Lavoro
    • Cronaca
    • Sport
    • Alessandria Calcio
    • Newsletter
    • Società
    • Necrologie
      • Lavoro
      • Cronaca
      • Sport
      • Alessandria Calcio
      • Newsletter
      • Società
      • Necrologie
    Sensibile
    Home
    Alessandro Francini  
    3 Maggio 2017
    ore
    00:00 Logo Newsguard

    Sensibile nuovo ds dei Grigi: “Da oggi io il responsabile”. Intanto Di Masi ci crede ancora…

    Presentato Pasquale Sensibile, nuovo direttore sportivo dell'Alessandria. "In società serviva uomo di calcio con le spalle larghe" dichiara il presidente Di Masi, che si è detto "devastato" per il pareggio di Tivoli. Il neo 'ds': "Fino a sabato non voglio sentir parlare di play off". Di Masi sull'appello al Livorno: "Non mi pento affatto"

    Presentato Pasquale Sensibile, nuovo direttore sportivo dell'Alessandria. "In società serviva uomo di calcio con le spalle larghe" dichiara il presidente Di Masi, che si è detto "devastato" per il pareggio di Tivoli. Il neo 'ds': "Fino a sabato non voglio sentir parlare di play off". Di Masi sull'appello al Livorno: "Non mi pento affatto"

    ALESSANDRIA – “Chiamatemi pure illuso, ma resto convinto che il campionato non sia ancora chiuso. Tutto si deciderà sabato, la stagione non è assolutamente finita”. Così esordisce il presidente Luca Di Masi nel giorno della presentazione del nuovo direttore sportivo, Pasquale Sensibile. “Dopo l’immensa delusione di sabato scorso, trovare ottimismo e positività è ovviamente molto difficile. Dopo la partita avevo le lacrime agli occhi. Ero devastato, quanto e forse più dei tifosi”. Nelle ore successive all’amara trasferta di Tivoli, la decisione di sollevare dall’incarico Giuseppe Magalini. “Ho capito che all’Alessandria serviva una nuova direzione tecnica, un uomo di calcio con le spalle larghe”. Un cambio di rotta per molti arrivato troppo tardi. “Prima o dopo, a certe decisioni è importante arrivarci. Il fine è sempre quello di migliorare l’aspetto tecnico della società. Pasquale Sensibile è una persona meravigliosa che conosco già da tempo, da sempre avrei voluto averlo al mio fianco qui ad Alessandria”. Un segnale forte in un momento di grande difficoltà e profondo sconforto. “Io non mollo, anzi, rilancio. Voglio rendere questa società ancora più solida. Sicuramente negli ultimi tempi ci sono state mancanze dal punto di vista sportivo e tecnico. Sto cercando di rimediare a tutto ciò dando all’Alessandria più qualità”. Per il nuovo direttore sportivo, contratto fino a giugno 2019. 

    “Sono contento di vedervi così numerosi. – confessa Pasquale Sensibile ai tanti addetti ai lavori presenti alla conferenza stampa di martedì 2 all’Hotel Diamante di Spinetta Marengo – Lo speravo, perché ci tengo a presentarmi sin da subito in maniera molto chiara”. Il nuovo ‘ds’ sa bene che il suo compito sarà anche quello di riportare fiducia ed ottimismo in un ambiente scoraggiato dall’ennesimo traumatico finale di stagione. “Mi rendo conto di quanta amarezza ci sia ora ad Alessandria, credo anche tanta rabbia. Personalmente, però, non posso negare di essere molto entusiasta per questa nuova esperienza. Devo trovare il punto di equilibrio tra la possibilità di infondere il mio entusiasmo, la mia positività, e un ambiente che entusiasta ora non lo è di certo”.

    Operazioni di mercato più o meno discutibili, scarse doti comunicative e poco carisma soprattutto nei momenti di difficoltà, sono questi i principali capi d’accusa che i tifosi grigi hanno mosso all’indirizzo di Giuseppe Magalini negli ultimi due anni. Probabilmente, le stesse ragioni che hanno spinto Luca Di Masi a puntare su un profilo più ‘giovane e dinamico’, come in effetti è quello di Pasquale Sensibile. “Il mio modo di interpretare questo ruolo implica sempre una grande presenza, – commenta il nuovo ‘ds’ grigio – in questo momento credo che debba essere la priorità assoluta. C’è grande disponibilità nel mettermi al servizio della società, nel pieno rispetto delle persone e dei ruoli”. 

    Tanta voglia di mettersi subito in gioco e di dimostrare il proprio valore, Sensibile non si nasconde. “Da questa mattina consideratemi responsabile di tutto. Da oggi questa diventa la mia squadra. Nel mio lavoro adoro prendermi delle responsabilità. Dobbiamo gestire al meglio questi prossimi quattro giorni. Non voglio sentir parlare di play off, almeno fino a sabato sera. Già oggi ho iniziato con alcuni colloqui individuali ed ho trovato tanta partecipazione e tanta voglia di dare il massimo”. 

    La domanda ‘scomoda’ è nell’aria, e alla fine arriva puntuale. A Di Masi viene chiesto di commentare le parole di Igor Protti, club manager del Livorno, pronunciate al termine del match con la Cremonese (“la prossima volta il presidente dell’Alessandria ci pensi non una, ma mille volte prima di pronunciare il nome del Livorno”). “Non mi pento affatto delle mie parole. – chiarisce il presidente – Ho detto due cose ben precise: che noi avremmo dovuto prima di tutto fare il nostro e che non avevo nessun dubbio sul fatto che i giocatori livornesi avrebbero dato il massimo. Credo tra l’altro che il mio appello non sia caduto nel vuoto, l’errore forse più grosso che ho fatto è non aver caricato a dovere i nostri giocatori”.
    Ipotesi boicottaggio Racing Roma a Cremona? Di Masi ne è certo, “non c’è nulla di vero. Credo che quello del presidente del Racing sia stato semplicemente uno sfogo. In giornata ho parlato con Gravina e mi ha assicurato che la partita si svolgerà regolarmente”. Lo stesso presidente Pezone, però, ancora ieri pomeriggio ha ribadito in un’intervista rilasciata alla redazione di Gianlucadimarzio.com che la partita dello ‘Zini’ resta in realtà a rischio, “almeno al 90%”.

    this is a test{"website":"website"}{"alessandria":"Alessandria"}
    Watsapp RESTA SEMPRE AGGIORNATO. ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP: È GRATUITO!
    Articoli correlati
    Leggi l'ultima edizione
    Leggi l'ultima edizione
    footer circle logo
    Site Logo in Footer
    Google Play App Store
    Copyright © - Editrice Gruppo SO.G.ED. Srl - Partita iva: 02157520061 – Pubblicità: www.medialpubblicità.it
    Chi siamo Cosa Facciamo Pubblicità Necrologie Alessandria Privacy Cookie Policy

    Il Piccolo di Alessandria AlessandriaNews NoviOnline AcquiNews CasaleNotizie OvadaOnline TortonaOnline ValenzaNews
    NewsGuard Logo Logo W3C