In viaggio con Dante, ma per conoscere tutto di Beatrice
Il prossimo appuntamento del ciclo "In viaggio con Dante" alla biblioteca di Serravalle Scrivia sarà dedicato alla figura di Beatrice: è lei il faro che permette al poeta di compiere il suo viaggio immaginario dall'Inferno al Paradiso
Il prossimo appuntamento del ciclo "In viaggio con Dante" alla biblioteca di Serravalle Scrivia sarà dedicato alla figura di Beatrice: è lei il faro che permette al poeta di compiere il suo viaggio immaginario dall'Inferno al Paradiso
E proprio a Beatrice, di cui in questi giorni ricorre il 727esimo anniversario della morte (avvenne l’8 giugno 1290 a Firenze) è dedicato il prossimo appuntamento del ciclo di letture dantesche organizzato a Serravalle Scrivia presso la biblioteca Allegri.
“Lucevan li occhi suoi più che la stella. Storia della Beatrice di Dante: da Firenze, alle stelle alla Commedia” è il titolo dell’iniziativa che avrà Andrea Chaves come protagonista, venerdì 9 giugno alle 21.00.
Beatrice Portinari è la donna che segna la vita e l’opera di Dante Alighieri. Dagli sguardi fuggitivi per le vie di Firenze, alla morte ancora giovane, dalla selva oscura dell’Inferno fino all’ultimo saluto in Paradiso, Beatrice è il faro – «lucevan li occhi suoi più che la stella» – che permette a Dante di compiere il suo viaggio più grande. La storia di Bice attraversa anche il più tragico e vero viaggio di Dante, la sua via dell’esilio per le terre di un’Italia divisa.
Andrea Chaves attraverso le pagine del libro della memoria – la Vita Nova – e i canti della Commedia racconterà la storia di Beatrice, nel suo essere donna reale, donna gentile dello stilnovo e figura di salvezza per un uomo che, pentendo e perdonando, trovando la via per uscire dalla selva oscura, ha indicato la strada del viaggio, attraverso la poesia, anche alle generazioni future.
Nell’immagine: “Dante and Beatrice” di Henry Holiday, 1883 (particolare).