• Network logo
  • Ultima Ora
  • Cronaca
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Blog
  • Newsletter
  • Società
  • Cultura
  • Spettacoli
  • Farmacie
  • Sport
    • Sport
    • Sport Live
    • Alessandria Calcio
    • Derthona Basket
  • Animali
  • Necrologie
  • Farmacie
  • Elezioni
  • Abbonamenti
  • Edicola Digitale
  • Top Tag
    • Staria e storie di Valenza
    • Il deposito di scorie nucleari
    • Dossier Spinetta
    • Il caso Ginepro
    • Il processo Eternit Bis
    • Vite in cella
    • Venticinquesimo Minuto
    • L’ospedale siamo noi
    • I castelli dell’Acquese
    • Arte e Memoria
  • Podcast
    • Eco Sentieri
    • Che cosa direbbe Freud?
  • DOCUFILM
    • Alessandria: tra industrie a rischio e pericolo inquinamento
    • Dossier Spinetta, storia di un inquinamento
    • Le vecchie nuove droghe
    • 1994, la tragedia dell’alluvione: guarda il docufilm
    • In direzione contraria, la strage di Quargnento
    • Il ciliegio di Rinaldo
  • Network
    • Il Piccolo
    • Alessandria
    • Novi Ligure
    • Acqui Terme
    • Casale
    • Ovada
    • Tortona
    • Valenza
      • micro circle logo
      • coogle_play
      • app_store
    Site Logo
    Search
    Leggi l'ultima edizione Read latest edition Abbonati Abbonati
    • Lavoro
    • Cronaca
    • Sport
    • Alessandria Calcio
    • Newsletter
    • Società
    • Necrologie
      • Lavoro
      • Cronaca
      • Sport
      • Alessandria Calcio
      • Newsletter
      • Società
      • Necrologie
    I
    Bistolfi, 'La cappella di Camburzano'
    Cultura
    2 Giugno 2017
    ore
    16:00 Logo Newsguard
    La mostra

    I grandi pittori piemontesi

    La pittura piemontese della prima metà del secolo scorso ha avuto una sua caratterizzazione e riconoscibilità grazie a personalità come quella di Augusto Monti. Umanista e insegnante, egli ha influenzato non poco la cultura subalpina, diventando un punto di riferimento critico dal quale hanno attinto autori di enorme spessore intellettuale.
    Riflettendo su questa importante figura non allineata all’omologazione imposta del regime, Mauro Galli ha organizzato una rassegna (inaugurazione sabato 3 giugno, ore 17) che propone al pubblico un saggio del “contesto culturale in cui ha agito il Monti e l’intreccio di relazioni che ha intessuto con altre personalità attive tra le due guerre”. Il punto di partenza è relativo al ruolo preponderante di Felice Casorati, artista che seppe plasmare una generazione di allievi, cui è dedicata una interessante riflessione estetica.
    Accanto al maestro per antonomasia, le opere degli autori del “Secondo Futurismo”, opere che attirarono l’attenzione di Antonio Gramsci che tentò di coniugare l’aspetto rivoluzionario dell’avanguardia torinese con l’avanguardia operaia, prima che essa fosse cancellata dall’avvento del fascismo. Altro spazio è occupato delle opere dei “Sei pittori di Torino” che a partire dal ’29 seguirono le indicazioni critiche di Lionello Venturi intese alla rivalutazione del passato. Infine un saggio di altri pittori di valore, soprattutto paesaggisti, non inseribili nei citati movimenti ma capaci di lasciare tracce significative nell’arte regionale.

    Pittori tra Torino e le Langhe al tempo di Augusto Monti
    Castello di Monastero Bormida, sale sottotetti; inaugurazione sabato, ore 17; fino al 6 agosto; orario: sabato 16/20, domenica 10/13 e 16/20

    SEGUI ANCHE:

    monastero
    this is a test{"website":"website"}{"il-piccolo":"Il Piccolo"}
    Watsapp RESTA SEMPRE AGGIORNATO. ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP: È GRATUITO!
    Articoli correlati
    Leggi l'ultima edizione
    Leggi l'ultima edizione
    footer circle logo
    Site Logo in Footer
    Google Play App Store
    Copyright © - Editrice Gruppo SO.G.ED. Srl - Partita iva: 02157520061 – Pubblicità: www.medialpubblicità.it
    Chi siamo Cosa Facciamo Pubblicità Necrologie Alessandria Privacy Cookie Policy

    Il Piccolo di Alessandria AlessandriaNews NoviOnline AcquiNews CasaleNotizie OvadaOnline TortonaOnline ValenzaNews
    NewsGuard Logo Logo W3C