Nel silenzio generale torna a vivere una Novese. Balsamo allenatore
La squadra ripartirà dalla Terza Categoria, anche se c'è la speranza di un ripescaggio in Seconda. La rinascita si deve ai volti storici del calcio cittadino, come Massimo Schenardi ed Elio Zuccotti. Manca ancora il nome del presidente che guiderà il sodalizio sportivo
La squadra ripartirà dalla Terza Categoria, anche se c'è la speranza di un ripescaggio in Seconda. La rinascita si deve ai volti storici del calcio cittadino, come Massimo Schenardi ed Elio Zuccotti. Manca ancora il nome del presidente che guiderà il sodalizio sportivo
Meno normale che una città di 30 mila abitanti e con un tessuto industriale che ospita realtà mondiali e nazionali, non sia riuscita a riunire le forze economiche per realizzare una base in grado di dare sicurezza: a quel che risulta, ma le indicazioni non arrivano dai diretti interessati, nessun grosso gruppo imprenditoriale cittadino ha investito nella rinascita del sodalizio che vinse uno scudetto ma le risorse economiche arrivano da imprenditori che preferiscono rimanere nell’ombra anche perché la Terza Categoria non è eccessivamente dispendiosa.
L’ennesima figuraccia di una città che ribadisce come della squadra che l’ha fatta conoscere nel mondo assieme a Fausto Coppi e Costante Girardengo non gliene importi quasi nulla. La rinascita la si deve a pochi innamorati che lavoreranno in team anche perché le cariche sociali hanno ancora una pedina vuota che la dice lunga: manca il presidente. Arturo Frattoni, il patron del vivaio che l’anno passato costruì quasi dal nulla la società erede del settore giovanile biancoceleste, non ha ancora accettato la carica e si è alla ricerca di una figura rappresentativa.
Il tecnico sarà Emanuele Balsamo, ex Novese della gestione Marletti e l’anno passato allenatore alla Bonbonasca di Alessandria, direttore sportivo Elio Zuccotti, uno per cui la Novese è la seconda pelle ma nella compagine ci sono anche Angelo Liberati e Massimo Schenardi oltre ad altri.
Che si tratti della rinascita del sodalizio biancoceleste lo attestano non solo i nomi dei fondatori ma anche i colori della maglia che saranno quelli tradizionali del sodalizio scomparso nel novembre 2015. Anche il simbolo sarà mutuato dalla Novese settore giovanile: la torre civica cittadina in mezzo a una fitta serie di righe biancocelesti.
Poiché la Terza Categoria inizierà a fine settembre, c’è tutto il tempo di allestire la squadra e di predisporre la società con la quasi certezza di giocare i match interni al Girardengo dove però la Novese sarà l’ultima arrivata rispetto agli altri fruitori che militano in serie superiori anche se la speranza neppure troppo sopita è di poter essere ripescati in Seconda; detta così pare una presa in giro ma è la realtà del calcio novese nel 2017.