Il 68 a palazzo Borsalino
Gli anni della contestazione rivisti dall’Università alessandrina. Il Laboratorio di storia, politica, istituzioni (Laspi) organizza una giornata studi per mercoledì, nella sala lauree del Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze politiche, sociali ed economiche (Digspes) a Palazzo Borsalino.
‘Studi e ricerche sulla democrazia: dal dopoguerra al Sessantotto’ è il titolo del convegno che, presieduto da Anna Maria Lazzarino Del Grosso dell’Università di Genova, inizierà alle 10,30.
Dopo i saluti di Salvatore Rizzello, direttore del Digspes, aprirà la giornata Corrado Malandrino, presidente del Laspi e docente dell’Università del Piemonte Orientale, che presenterà un progetto ricerca riguardante anche il territorio alessandrino sul tema ‘Studi e ricerche sul Sessantotto. Parole d’ordine e ricadute politiche e costituzionali’. Si tratta di un’iniziativa che coinvolge diversi studiosi, ponendosi come obiettivo un’indagine sulle conseguenze a livello istituzionale della contestazione.
La seconda parte della giornata riguarda uno dei grandi miti dell’epoca della contestazione, Che Guevara, a cinquant’anni dalla morte.
Italia Maria Cannataro dell’Università di Messina interverrà con la relazione ‘Ernesto Guevara, la rivoluzione cubana e l’influenza sul Sessantotto’. Seguirà una testimonianza musicale su Che Guevara di Giuseppe Amadio.
Sono previsti quindi gli interventi di Giorgio Barberis, Francesco Ingravalle e Stefano Quirico, tutti studiosi dell’Università del Piemonte Orientale e del Laspi.