Medico sportivo accusato di truffa: patteggia
Cronaca
Monica Gasparini  
27 Ottobre 2017
ore
16:00 Logo Newsguard

Medico sportivo accusato di truffa: patteggia

'Rilascò certificati di idoneità fisica senza versare all'Asl la cifra dovuta'. Fu sostituito

'Rilascò certificati di idoneità fisica senza versare all'Asl la cifra dovuta'. Fu sostituito

Aveva firmato e rilasciato il certificato obbligatorio di idoneità fisica a molti atleti alessandrini. Era infatti il responsabile del servizio di Medicina Sportiva dell’Asl, attività che lo vedeva sia ad Acqui che a Tortona. Secondo l’accusa raggirò l’azienda sanitaria non avendo destinato all’ente le quote dovute. Per l’accusa, dunque, il dottor Paolo Tabano, 63 anni, era responsabile di peculato, truffa, abuso d’ufficio e falso ideologico. Il medico ha patteggiato un anno e otto mesi di reclusione, con i benefici di legge. La scelta del patteggiamento è dettata, come spiega l’avvocato Piero Monti, dalla volontà di chiudere il caso in tempi brevi evitando di affrontare un lungo processo. Il dottor Tabano non si considera responsabile delle accuse mosse dal pubblico ministero Giancarlo Vona. Qualche svista ci sarebbe stata, . Quando emersero le irregolarità il medico fu sostituito e trasferito al servizio di Medicina Legale.

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione