‘Ci siamo preparati bene per questo mercato”
Cerri: 'Raggiunti tutti gli obiettivi. Un ds non si limita ad acquisti e cessioni'
Cerri: 'Raggiunti tutti gli obiettivi. Un ds non si limita ad acquisti e cessioni'
“Abbiamo superato gli esami, perché eravano ben preparati”. Gli esami, per Massimo Cerri, sono acquisti e cessioni del mercato più intenso e più intelligente della storia dell’Alessandria da un po’ di campionati a questa parte. Per prepararsi ci sono stati tavoli di lavoro, “con il presidente, con la società, perché ci sono due dirigenti come Luca Borio e Federico Vaio, che partecipano molto e in maniera assolutamente propositiva. E, naturalmente, l’allenatore. Posso due che tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati li abbiamo raggiunti, e questo perché avevamo strategie condivise e molto chiare. Io sapevo che ogni operazione aveva l’avallo di Luca Di masi e Michele Marcolini, e questo aiuta e rende più forte chi poi, praticamente, si muove sul mercato”. I molti complimenti del presidente Di Masi “Lo ringrazio, sicuramente mi caricano di ulteriore responsabilità, che mi assumo con onore e soddisfazione. E, anche io, voglio elogiare chi è stato vicino sempre, operativamente, soprattutto negli ultimi tre giorni, i più caotici e sofferti, in cui siamo riusciti a realizzare, in tempo tutti i trasferimenti. Ripeto, lavorare per concretizzare soluzioni condivise mi ha aiutato moltissimo ed è stato determinate. Avevamo già una rosa forte, abbiamo aggiunto per essere più competitivi. Perché il compito di un direttore sportivo non è solo acquistare o cedere giocatori, ma creare le condizioni per far rendere il massimo chi è con noi”. L’operazione più difficile? “L’ultima, perché Pastore è un patrimonio della società, alla quale è legato da un triennale. Volevamo trovare una collocazione che desse, al ragazzo e a noi, la certezza di avere molto spazio. Per ritrovarlo più forte e cresciuto a fine stagione”