Si chiude l’edizione del trentennale di Let’s Rock
Ultimo week end di musica live con il finale della sfida Back to '88. Al termine delle esibizioni si scopriranno i nomi delle 10 band e delle relative cover del 1988 migliori classificate nel corso della sfida
Ultimo week end di musica live con il finale della sfida Back to '88. Al termine delle esibizioni si scopriranno i nomi delle 10 band e delle relative cover del 1988 migliori classificate nel corso della sfida
CASALE MONFERRATO – Un ultimo doppio appuntamento musicale in programma al Salone Tartara per venerdì 2 e sabato 3 marzo con l’esibizione delle ultime 6 band selezionate per il 2018 chiuderà l’edizione del trentennale della storica rassegna musicale casalese Let’s Rock, tornata negli ultimi anni ad avere un ruolo di rilevo nel palinsesto degli appuntamenti cittadini grazie all’Associazione Culturale Vitamina T con il patrocinio del Comune.
Ospiti della serata di venerdì 2 marzo, allievi ed insegnanti dei corsi di danza e musica della scuola Step Out Danza Musica Teatro, che da diversi anni collabora con Vitamina T, apriranno con il loro omaggio al tema del 1988 che caratterizza tutta l’edizione corrente. Si tornerà quindi alle esibizioni delle band in programma, che oltre a proporre il loro repertorio originale, dovranno cimentarsi nella rivisitazione di un brano edito nel 1988.


Terzi classificati al contest Let’s Rock 2016 Special Edition come Dark Roses, e presenti ancora nella scorsa edizione del 2017, torneranno ad esibirsi sul palco del Tartara i promettenti Auge, Simone Murru (voce), Giovanni Zanotto (chitarra), Alessandro Buzzi (basso) e Giacomo Zanotto (batteria). Durante gli anni passati a suonare in svariate e prestigiose locations piemontesi, gli Auge hanno raccolto le più disparate influenze musicali, dal rock psichedelico, al grunge, alla musica indipendente italiana. Preferiscono non essere etichettati come facenti parte di un unico genere musicale, e cercano di coniugare sonorità variegate rompendo le gerarchie tradizionali della “Canzone Pop”. Cover 1988: Perdere l’amore (Massimo Ranieri).
La chiusura della rassegna sarà poi affidata a musicisti di esperienza, quali i Towards Higher Connections, trascinatori del pubblico della passata edizione. Freschi di un rimaneggiamento nella formazione, Girogio Roviglione (chitarra), Daniele Michelone (Basso), Roberto Moretti (Batteria e Percussioni) ed Elsa Belotti (voce), torneranno a proporre il loro viaggio sul terreno del Dub e del Reggae, i ritmi circolari e ripetitivi, la cadenza in levare, cercando una connessione anche tra “l’ortodossia” Giamaicana e la tradizione italiana. Cover 1988: Had a dad (Jane’s Addiction). È stata invece annullata per cause non legate alla volontà degli organizzatori, l’esibizione della band milanese Ignoramus Rex, in programma proprio per la serata di sabato.
Special guest della serata, fuori programma, Lucy Mina, progetto solista post-rock ed elettronico di Lorenzo Ferraris. Anche per questi ultimi appuntamenti Vitamina T sarà affiancata nella conduzione delle serate dai ragazzi di Radio Fiore, collaudato progetto di radio sociale gestito da ospiti ed educatori del Centro Diurno l’Albero in Fiore, con interviste ai musicisti e dirette web radio delle esibizioni. Continuerà quindi la campagna di sensibilizzazione alla donazione di sangue e midollo osseo a cura della sezione Avis – Admo di Casale Monferrato, partner della manifestazione con lo slogan “Donare è rock!”.
Al termine delle esibizioni live il programma musicale delle serate proseguirà con il dj set di Rude&Wise Sound: un’esplosiva miscela di Ska/Rocksteady/R&B/Soul a cura di Bobo Jux e Mr. One Drop. L’orario di inizio dei concerti è previsto per le ore 21 e biglietti saranno in vendita direttamente in loco al costo e 3 euro. Il Salone Tartara sarà aperto al pubblico a partire dalle 19.30 con la possibilità di mangiare presso il punto ristoro della piadineria Girodido e il servizio bar a cura di Vitamina T.