Gemme
Home
Lucia Camussi - l.camussi@ilnovese.info  
27 Giugno 2018
ore
00:00 Logo Newsguard

Gemme e vasi romani: in municipio arriva la collezione di Santo Varni

A Serravalle Scrivia, in municipio, nelle sale che già ospitano interessanti reperti dell'antica città di Libarna, Comune e Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Alessandria inaugurano la collezione Santo Varni, raccolta di gemme romane e vasellame di epoca classica

A Serravalle Scrivia, in municipio, nelle sale che già ospitano interessanti reperti dell'antica città di Libarna, Comune e Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Alessandria inaugurano la collezione Santo Varni, raccolta di gemme romane e vasellame di epoca classica

SERRAVALLE SCRIVIA – A Serravalle Scrivia, in municipio, nelle sale che già ospitano interessanti reperti dell’antica città di Libarna, Comune e Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Alessandria inaugurano la collezione Santo Varni, raccolta di gemme romane e vasellame di epoca classica. I reperti già presenti sono stati concessi dalla Soprintendenza Archeologia e a questi si aggiungono circa 60 pezzi della collezione del canonico novese Giovanni Francesco Capurro concessi in comodato dal Circolo Accademia di Novi Ligure e altri monumenti donati dalla famiglia Goettsche Bebert proprietaria del castello di Torre Ratti.

La presentazione al pubblico della collezione avverrà sabato 30 giugno, alle 10.30 in municipio. Dopo il saluto delle autorità, l’amministrazione comunale illustrerà l’acquisizione del fondo; a seguire gli interventi della soprintendente Marica Venturino e della studiosa Anna Maria Pastorino che introdurrà la figura dello scultore e collezionista Santo Varni.

«Le amministrazioni comunali che si sono succedute alla guida di Serravalle hanno sempre manifestato molta sensibilità alla cultura – sottolinea il sindaco Alberto Carbone – L’acquisizione e il restauro della collezione Varni hanno richiesto al Comune un impegno economico significativo, che ben rappresenta l’attenzione e la cura che l’amministrazione spende per il patrimonio archeologico e culturale del territorio. I nostri sforzi sono ora rivolti a garantirne nel modo migliore la fruizione da parte del pubblico».
«Sono felice di questa operazione – aggiunge Daniela Zino, consigliera con delega alla Cultura – Serravalle ha una storia che arriva da lontano con testimonianze significative che è importante valorizzare».

Il servizio completo sul Novese in edicola a partire da domani, giovedì 28 giugno