Virginia Marini, una primadonna alessandrina
Zonta Club e Amici del Vinci ricordano Virginia Marini. Relatori deccezione Franco Ferrari, autore di un libro sulla straordinaria vita dellattrice e Roberto Livraghi, uno dei maggiori conoscitori della storia della nostra città e delle sue eccellenze. Gli interventi saranno intervallati dalle letture di Fulvia Maldini
Zonta Club e Amici del Vinci ricordano Virginia Marini. Relatori d?eccezione Franco Ferrari, autore di un libro sulla straordinaria vita dell?attrice e Roberto Livraghi, uno dei maggiori conoscitori della storia della nostra città e delle sue eccellenze. Gli interventi saranno intervallati dalle letture di Fulvia Maldini
Virginia Marini nacque ad Alessandria nel 1844 in quella casa di via Bergamo su cui fu posta una targa nel trentennale dalla morte. Fin da piccola ebbe una grande passione per il teatro e divenne ben presto famosa trasferendosi a Roma e facendo parte delle compagnie teatrali più prestigiose. Anche Gabriele D’Annunzio la volle interprete di una sua opera, dichiarandosi “lieto e fiero di una sua risposta affermativa”. Morì nel 1918 dopo essere stata anche direttrice di scuola di recitazione e fondatrice di un teatro. Dunque un centenario da ricordare, ma non l’unico in questo anno 2018/2019.
Innanzi tutto va evidenziato il prossimo centenario di fondazione di Zonta International, di cui gli Amici del Vinci sono onorati di essere partner in questa e altre iniziative importanti. Nel 1919 a Buffalo – Stati Uniti – nasceva il primo Club Service femminile ad opera di Marian de Forest, che al fine della prima guerra mondiale intese dare evidenza al Lavoro alle Donne che avevano permesso alle fabbriche di rimanere attive, all’economia di non fermarsi mentre gli uomini erano impegnati in guerra. Si deve alla giornalista Marian de Forest l’universale conoscenza del capolavoro “Piccole Donne”, portato in scena per la prima volta nel teatro di cui era la mecenate. Martedì 16 ottobre sarà celebrato il passaggio di testimone tra due prime donne nel primo momento voluto da Zonta Club Alessandria per avviare le proprie celebrazioni. A metà novembre sarà ricordata la fine della guerra mondiale (altro centenario) con una serata ricca di spunti storici. Infine nel 2019 largo spazio agli eventi dedicati ai 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci e non vi è miglior sede dello storico Istituto a lui dedicato. L’Associazione Amici del Vinci è già al lavoro per un programma di serate che toccherà i diversi aspetti nel campo delle arti e delle scienze di uno dei più grandi geni dell’umanità.