Tentoni di nuovo in gruppo. Delvino, operazione ok: ora la maschera

Tommaso Tentoni è di nuovo in gruppo, due mesi e mezzo dopo l’infortunio in allenamento, alla vigilia del secondo turno di campionato: una lesione di secondo grado del retto femorale, un guaio muscolare serio, che richiede non meno di 60 giorni. Più ecografie di controllo, fino agli ultimi accertamenti, che hanno dato finalmente il ‘via libera’. Anche alla vigilia del derby con il Cuneo, Gaetano D’Agostino aveva ancora usato il condizionale per l’ex Carrarese, ma questa volta con più ottimismo. E, alla ripresa dopo il ko, la buona notizia, per tutto l’ambiente, è proprio quella di un recupero importante. Sulla duttilità del giocatore di scuola Atalanta anche il tecnico ha insistito spesso, a ribadire anche il peso di una lunga assenza. “Può giocare a destra basso e alto, anche a centrocampo come mezzala”. Difficile prevedere, a cinque giorni dalla gara con il Piacenza se e quanto sarà utilizzabile, ma certo può permettere altre soluzioni tattiche, anche il 4-3-3. Perfettamente riuscito l’intervento a Fabio Delvino per la riduzione della frattura al setto nasale: a breve il calco per la realizzazione della maschera, che gli permetterà di riprendere l’attività.

Nei recuperi di oggi vince ancora il Siena, 1-0 sul Pro Piacebza, 1-1 tra Pro Vercelli e Piacenza e 0-0 tra Pontedera e Novara. Nel pomeriggio Cuneo – Entella 1-1, ma la partita dovrà essere rigiocata, quasi sicuramente a inizio del nuovo anno, perché l’arbitro ha ammesso l’errore tecnico: al 16′ e al 46′ della ripresa ha ammonito Paolini del Cuneo, ma senza espellerlo