Italian Short Film Day: la Festa del Cortometraggio
Il Giorno Più Corto è loccasione per vedere una produzione cinematografica che raramente arriva alla sala, confinata perlopiù al circuito dei festival. Appuntamento venerdì 21 dicembre a Cultura e Sviluppo
Il Giorno Più Corto è l?occasione per vedere una produzione cinematografica che raramente arriva alla sala, confinata perlopiù al circuito dei festival. Appuntamento venerdì 21 dicembre a Cultura e Sviluppo
In occasione dello Short Film Day 2018, l’Associazione La Voce della Luna, in collaborazione con il Centro Nazionale del Cortometraggio, l’Associazione Cultura e Sviluppo, la Fic (Federazione Italiana Cineforum), Officinema Laboratorio cinematografico dell’Istituto Saluzzo-Plana, organizzano un evento speciale che prevede la proiezione di alcuni tra i migliori corti contemporanei. La serata si svolgerà venerdì 21 dicembre a partire dalle 21 nella sede dell’Associazione Cultura e Sviluppo (piazza De André 76). Brindisi augurale in conclusione di serata. Ingresso libero.
I film in programma
Magic Alps, Andrea Brusa & Marco Scotuzzi, fiction – 2018 – 15’
Il funzionario di un centro profughi deve gestire la richiesta di asilo di un rifugiato afgano arrivato in Italia con una capra. Basato su una storia vera.
Il tratto, Alessandro Stevanon, fiction – 2017 – 15’
Federico è un bambino di undici anni che vive in una cittadina del Nord Italia. Silenzioso e riflessivo, è invisibile per i suoi compagni e per i genitori. L’incontro con un vecchio artista senegalese aiuterà Federico a scoprire il suo talento e a imparare a vedere gli altri per quello che sono: persone con la propria storia fatta di dettagli silenziosi, che possono essere raccontati solo da chi sa guardare. Una fiaba moderna sull’amicizia, sui dettagli che rendono unici, sul sapere osservare e raccontare le persone per quello che sono: storie.
MalaMenti, Francesco Di Leva, animazione – 2017 – 13’
Ciccio O’ Pazz e Ciruzzo Pesce bello, sono due sanguinari personaggi di potere malavitoso. L’eredità a loro lasciata era della stessa natura violenta, nata e cresciuta in un percorso di prevaricazione sui più deboli. Ma ci sono dei nemici a farsi spazio in questo clima di dominio tra miserabili, nemici apparentemente innocui che i due valutano come possibili usurpatori del loro potere… Si tratta di Severino l’asinello, famoso capo degli asinelli a Campu Perdu, e di Piero il Cinghiale, capo dei Cinghiali sulle terre di Campo d’oliva. La resa dei conti è vicina. I due uomini devono disfarsi della presenza dei due animali.
Lobster Dinner, Gregorio Franchetti, fiction – 2017 – 14’
Lasciato a casa da solo una sera, un ragazzo di 12 anni ruba alcune aragoste vere dal frigorifero dei genitori e le porta come regalo alla madre operaia del suo compagno di scuola, solo per reclamare nella loro casa un posto che vada ben oltre quello di una cena. Interamente ambientato durante una banale serata scolastica a Roma, Lobster Dinner racconta il viaggio di incomprensioni, tradimenti e risvegli di due ragazzi di diverse classi sociali improvvisamente presi in contrasto nelle loro rispettive ricerche di virilità.
Framed, Marco Jemolo, animazione – 2017 – 7’
Fk, il protagonista, è un omino di plastilina, di quelli usati nel cinema d’animazione per fare film di intrattenimento. Ma possiede un’anima profonda e un forte spirito critico: si ribella alla sua condizione. In una stanza di interrogatori in un anonimo distretto di polizia, Fk è venuto a cercare la libertà di cui ogni essere vivente ha bisogno: quella di scegliere il proprio destino.
A friend in me, Gianluca Manzetti, fiction – 2017 – 10’
In un mondo “social” in cui tutti vogliono essere protagonisti, c’è chi condivide post, chi si mette in posa in attesa di diventare immortale attraverso la sua rappresentazione digitale, e chi come il protagonista di questa storia, rischia la vita reale distratto da quello che sembrerebbe il suo più caro amico… lo smartphone.
Mon amour mon ami, Adriano Valerio, documentario – 2017 – 16’
Daniela e Fouad vivono a Gubbio, ma vengono entrambi dal mare, Bari lei, Casablanca lui. Si sono incontrati per caso, accomunati da una vita difficile e fuori dalle regole, che ha lasciato un segno indelebile. Prendendosi cura l’uno dell’altra è nata un’amicizia profonda e guaritrice. Adesso che Fouad ha bisogno del permesso di soggiorno, un matrimonio sembra la soluzione più semplice. Daniela è d’accordo. Ma a un passo dalle nozze, l’ambiguità dei sentimenti di lui comincia a turbarla. Si può sposare per finta qualcuno che ti ama davvero?
Alessandria in bicicletta. Il Museo AcdB, Claudio Pasero e Gianni Giavotto (Officinema Laboratorio Cinematografico) – 2018 – 3’02”.
Il Museo Alessandria città delle biciclette raccontato in 2 minuti e mezzo, realizzato da Officinema-laboratorio cinematografico, in collaborazione con Laboratorio teatrale “L’esperienza della scena”, in collaborazione e con il patrocinio di Città di Alessandria, Camera di Commercio e Confartigianato di Alessandria, con il contributo di Fondazione Crt.
Hat’s soul. Il cappello prende la piega dell’anima, Sara Todarello e Gianni Giavotto (Officinema Laboratorio Cinematografico) – 2018 – 1’56”.
Omaggio al cappello Borsalino realizzato da Officinema-laboratorio cinematografico, in collaborazione con Laboratorio teatrale “L’esperienza della scena”, in collaborazione e con il patrocinio di Città di Alessandria, Camera di Commercio e Confartigianato di Alessandria, con il contributo di Fondazione Crt.