Nas
il colonnello Biagio Fabrizio Carillo
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Monica Gasparini  
15 Gennaio 2019
ore
15:47 Logo Newsguard
Casale

Nas alla scuola media Leardi: l’inchiesta

Piatti di plastica senza etichetta: la sanzione emessa nei confronti della ditta fornitrice (del cuneese). Gli accertamenti di Arpa

Piatti di plastica senza etichetta: la sanzione emessa nei confronti della ditta fornitrice (del cuneese). Gli accertamenti di Arpa

Si attendono i risultati delle analisi effettuate sui quattromila piatti di plastica sequestrati dai Nas di Alessandria, al comando del colonnello Biagio Fabrizio Carillo, nella scuola media Leardi di Casale Monferrato. E’ stato il racconto di una mamma a far muovere i carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Alessandria. La donna ha raccontato i timori della figlia: i piatti scioglievano nei cibi. La preoccupazione per la salute è stato il primo input d’intervento. Ad una prima analisi, i piatti non garantivano i requisiti di legge, non avevano, ad esempio, corretta etichettatura. Per questo motivo, i Nas (che alla ditta sono arrivati dalla documentazione fiscale) hanno notificato una sanzione di seimila euro alla ditta fornitrice che ha sede nel cuneese. Intanto, i tecnici dell’Arpa di Torino dovranno fornire chiarimenti sui piatti. Al momento, i pranzi sono servizi in piatti di porcellana. Anche perché, i piatti di plastica devono essere utilizzati solo in casi estremi. I militari hanno proceduto a un sequestro di natura amministrativo cautelativa. 

Sul caso interviene Coldiretti.

“La ristorazione collettiva con le mense scolastiche incide – afferma il presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco – sulla qualità della vita, dell’alimentazione e, di conseguenza la salute di milioni di studenti. Da qui la necessità di continuare ad investire sull’educazione alimentare a partire dalla scuola dove va privilegiato il consumo di prodotti salutari. L’obiettivo è quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno e fermare il consumo del cibo spazzatura”.

“Coldiretti – ha aggiunto il direttore provinciale Coldiretti Alessandria Roberto Rampazzo – è impegnata in tutta Italia nel progetto “Educazione alla Campagna Amica” che coinvolge, anche nella nostra provincia, tantissimi alunni delle scuole elementari e medie che partecipano a lezioni in programma nelle fattorie didattiche e nei laboratori del gusto organizzati nelle aziende agricole e in classe”.