Novi le suona ai compaesani di Giuseppe Verdi

Partita senza storia quella giocata da Novi  e Corteauto Busseto, dominata e vinta 3-0 (25/23, 25/18, 25/19) dai padroni di casa nonostante l’assenza di elementi carismatici come Moro, Quaglieri e Guido, in panchina con la maglia di secondo libero, ma di fatto utilizzabile solo in caso di emergenza.

Per questo la partita della 21a giornata, contro la squadra con il miglior rendimento negli ultimi 12 turni, è un esame per i giovani della Novi pallavolo che rispondono nel migliore dei modi. Su tutti Romagnano, positivo sia in difesa che in attacco. Per lui i complimenti del vicepresidente Dario Ceva. “Tutto bene, anzi benissimo – commenta Ceva – ricezione ottima, distribuzione fluida e prestazione molto buona di Romagnano. Tutti hanno interpretato perfettamente la partita e i ragazzi hanno dimostrato di meritare la responsabilità che è stata data e che sarà confermata nelle restanti cinque gare di campionato”.

Il direttore sportivo Max Mori e il dirigente Mauro Priano parlano di “partita perfetta”.

Notizie meno liete dall’infermeria della Novi, perché Stefano Moro e Davide Guido, stasera in panchina per onor di firma, dovranno sottoporsi ad intervento chirurgico. Ciò dovrebbe accadere appena finito il campionato.

Novi pallavolo: Corrozzatto; Bettucchi; Zappavigna, Capettini; Scarrone, Romagnano. Libero: Bassanese. Utilizzato: Volpara. A disposizione: Prato, Semino, Belzer, Moro, Repetto, Guido.