Per il bene di Ottiglio c’è un Laboratorio
Uno spazio di aggregazione, incontro e di confronto
OTTIGLIO – Uno spazio di aggregazione, incontro e di confronto con tre obiettivi principali: creare condizioni di buona vita, mantenere unita la comunità e frenare la desertificazione urbana, sociale ed economica. Sono questi gli obiettivi del «Laboratorio per le buone pratiche urbane e sociali» di Ottiglio Monferrato. Domenica è stato ufficializzato l’atto costitutivo del Laboratorio.
Un’idea del sindaco Massimo Pasciuta e del suo gruppo di assessori e consiglieri. «Ottiglio come molti piccoli paesi – dice il sindaco – è colpito dal fenomeno crescente dello spopolamento e di perdita di vitalità e conseguente visibilità: le case vengono abbandonate, le botteghe chiudono, i servizi si riducono. Mancano gli investitori e gli investimenti. Vogliamo invertire questa tendenza e tornare a produrre qualità urbana, sociale, economica e culturale».
Precisa Pasciuta: «Migliorare gli spazi urbani e la qualità dello spazio pubblico e della vivibilità, coinvolgere i cittadini, favorire gli investimenti e l’insediamento di nuove attività economiche, valorizzare il territorio agrario e le attività collegate».
«Sarà un lavoro fatto da una regia a più mani attraverso l’organizzazione di seminari, incontri formativi e percorsi di assistenza finanziaria, urbanistica e architettonica, ma anche attraverso la ricerca di risorse, fondi e opportunità per trasformare le idee in realtà».
In particolare si tratta di investire in studi e ricerche che possano servire al Comune di Ottiglio a strutturare alleanze e collaborazioni con altri enti o comuni interessati allo sviluppo e al ripopolamento del Monferrato. Coordinatore del Laboratorio è l’architetto Angelo Patrizio.
Tutti possono partecipare attivamente e gratuitamente alla vita del Laboratorio, residenti ma anche non residenti con attività professionale.
Per info: 328 0278938 (Massimo Pasciuta), 391 4114230 (Angelo Patrizio).
