«Ok anche il secondo mercato. Valutiamo agevolazioni per i dehors»
L'aggiornamento del sindaco Lucchini: «Sconti spesa per i nostri volontari»
ACQUI TERME – «Grazie ai fondi raccolti in questi giorni stiamo ultimando l’acquisto di un ventilatore polmonare da donare al reparto di terapia intensiva e di un dispositivo per gli elettrocardiogrammi. Ringrazio Diego Bormida per aver realizzato il logo delle t-shirt del gruppo ‘L’unione fa la forza’, che molto presto saranno disponibili nei negozi acquesi e il cui ricavato sarà devoluto all’ospedale», con queste parole il sindaco Lucchini presenta l’iniziativa che chiude l’asta d’arte benefica organizzata dal gruppo di medici de ‘L’Unione fa la forza’ e che, ancora una volta, servirà per aiutare il personale sanitario del ‘Galliano’.
Un ringraziamento particolare, poi, alla farmacia del dottor Baccino «per aver trovato ulteriori fondi per l’acquisto di mascherine Ffp2 da donare alle pubbliche assistenze della città» e alla pallavolista Letizia Camera, «per aver avviato una raccolta benefica con la pubblicazione del suo libro dal titolo ‘Maglia numero 3′, il cui ricavato anche in questo caso sarà utilizzato per fornire materiale al personale sanitario».
Oggi, intanto, si è svolto il secondo mercato alimentare. «Ho seguito personalmente i primi accessi della mattinata – dice Lucchini – e, anche grazie ad una minor affluenza rispetto a martedì, tutto si è svolto in modo molto ordinato. Ai mercatali ho fatto distribuire una lettera in cui chiedo loro di erogare uno sconto percentuale per gli acquisti dei nostri volontari, stessa cosa farò con la grande distribuzione».
Infine, i provvedimenti in vista delle prossime aperture previste dalla metà di maggio in avanti: «Per i dehors stiamo valutando l’applicazione di agevolazioni sia per il pagamento dei servizi che non sono stati erogati negli ultimi due mesi, sia in previsione della riapertura. Tutto ciò che potremo fare sia in termini autorizzativi che di spese per quanto riguardo il plateatico sarà fatto. Stiamo lavorando per favorire lo svolgimento di tutti quei servizi che al momento non si possono svolgere all’interno dei locali».