La Fondazione Aurora a sostegno dell’Emporio Solidale
«La mission è canalizzare il flusso delle risorse che altrimenti rischierebbero di disperdersi»
ACQUI TERME – La Fondazione Aurora esiste dal 1998; nata dalla volontà di Irma Teresa che ha donato all’ente il proprio patrimonio per tendere una mano alle famiglie in difficoltà, da circa un anno si occupa di intermediazione filantropica. «Aiutiamo il donatore a sostenere i progetti promossi dal terzo settore – spiega la direttrice Giulia Gervino – La fondazione è uno strumento di sostegno della comunità; facciamo in modo che i potenziali benefattori possano conoscere le tante attività per il territorio messe in campo dalle associazioni».
La funzione svolta dal soggetto presieduto da Paolo Stocchi è quella di reperire risorse economiche ben oltre l’ambito della comunità locale, raggiungere un pubblico potenzialmente globale. «Grazie alla competenza di tecnici come Marzia Picuccio, Social Media manager, utilizziamo le piattaforme Facebook e Instagram per diffondere il più possibile le informazioni e sensibilizzare un potenziale donatore a prescindere dalla distanza che lo separa dal luogo del progetto – continua l’intervistata – e promuoviamo le iniziative di crowdfunding attraverso Produzioni dal basso. Non disdegniamo nemmeno la promozione locale con articoli di giornale, passaparola o volantinaggio».
L’azione della Fondazione Aurora è ispirata a criteri moderni, scientifici, di efficienza ed economicità. «La mission è quella di canalizzare il flusso delle risorse che altrimenti rischierebbero di disperdersi – conclude la Gervino – Perché l’aiuto pubblico sicuramente è utile all’inizio ma a lungo andare i progetti possono trovare realizzazione solo grazie al sostegno dei privati».
L’ultima iniziativa di crowdfunding dell’ente è la campagna di sostegno all’Emporio Solidale, un progetto realizzato da Asca, Caritas diocesana, Impressioni Grafiche e Auser con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo. Il supermarket gestito dal Centro di Ascolto fornisce beni ai soggetti indigenti dell’Acquese seguiti dal welfare territoriale. Ai nuclei familiari bisognosi vengono assegnate delle schede elettroniche carichi di punti virtuali che legittimano l’acquisto, secondo esigenze, di un tot di merce. La campagna di Fondazione Aurora ‘Riempi l’Emporio’ è proprio volta alla raccolta di fondi necessari all’acquisto dei diversi materiali da collocare sugli scaffali del negozio solidale.