Fortitudo, con Faenza impresa sfiorata
Avanti anche di 9, Alessandria cede nel finale (72-77) con un antisportivo molto dubbio
ALESSANDRIA – Mai così vicina alla prima vittoria: nel recupero al Palacima vince Faenza (72-77), ma Fortitudo Alessandria nei primi due quarti fa la partita, avanti di 9 punti all’intervallo lungo, 47-38. I romagnoli rientrano nel terzo periodo, quello del sorpasso, ma la gara resta in equilibrio fino alla fine, e sul 69-72 gli arbitri fischiano un antisportivo, molto dubbio, ad Alessandro Ferri che, in realtà, l’intervento falloso lo subisce. Balza in piede tutta la panchina, coach Claudio Vandoni è furibondo, “a caldo non parlo mai degli arbitri, anche se ho visto fischi incomprensibili nei momenti cruciali. Poteva essere la palla del possibile pareggio, ma io voglio sottolineare la prova dei miei ragazzi, in condizione di emergenza, perché non è facile reggere in sette, e avrebbero meritato la prima vittoria”.
Oltre alla partenza di Apuzzo verso Pavia, gli infortuni di Lisini (comunque utilizzato per tre minuti) e Pavone, comunque in panchina, da vero uomo squadra. E, alla vigilia, anche Andrea Sacco è costretto al forfait, per un caso di positività nella sua classe. “Tampone negativo, ma per le regole della scuola – aggiunge il coach – deve stare in isolamento”. Roster ridotto, ma prestazione enorme da parte di tutti: Ferri 24 punti e 8 rimbalzi, Giancarli, il giovane Avonto, arrivato da dieci giorni, e grande protagonista, 15 punti in 33 minuti, veterano a dispetto dei soli 18 anni. “Ma tutti sono stati eccezionali: penso ai 14 rimbalzi di Dal Maso e ai contributi di Valle, Galipò, ai pochi minuti di Lisini, a Pavone e Gaspari”. Un gruppo al quale si aggiungerà ora Galluzzi, anche lui in arrivo da Casale, che sarà già disponibile per l’ultimo turno della prima fase, domenica a Cesena.
FORTITUDO ALESSANDRIA – REKIKO FAENZA 72-77
(25-21, 47-38, 57-59)
Fortitudo: Ferri 24,Giancarli 16, Dal Maso 4, Avonto 15, Valle 5, Galipò 8, Lisini. Ne: Pavone, Gaspari. All.: Vandoni
Faenza: Pierich 3, Petrucci 9, Iattoni 15, Testa 6, Rubini 11, Ballabio 18, Calabrese 3, Ly – lee 12, Solaroli. Ne: Ragazzini, Marabini.