Appalti del verde, Mighetti: “Parentele? Ditta che lavora in città da 30 anni”
Il vice sindaco: "Triste ricondurre l?incarico ad un?azienda struttura a una questione di parentela"
ACQUI TERME – Nei giorni scorsi il partito Acqui in Azione aveva posto in evidenza una situazione incresciosa. L’appalto della manutenzione del verde è stato affidato direttamente per 8mila euro alla ditta Acqui Garden di parenti di un Consigliere comunale. Non si è fatta attendere la replica di Palazzo Levi per voce del vicesindaco Paolo Mighetti. «Stiamo partendo in città con la manutenzione del verde, uno degli elementi più importanti per il miglioramento del decoro urbano – comunica – È un aspetto che deve essere adeguatamente pianificato e gestito, proprio per questo motivo la prossima settimana sarà pubblicato un bando apposito, nel quale abbiamo introdotto anche maggiori risorse passando dai 396 mila euro, previsti nel vecchio contratto quadro nell’arco di tre anni della precedente Amministrazione, a 680 mila euro nell’arco di tre anni. In questi anni la manutenzione del verde era divisa in tre lotti, di cui due esternalizzati a ditte private che si muovevano autonomamente. Questo ha creato spesso una disomogeneità del decoro urbano, in quanto non era prevista una pianificazione a monte».
Burocrazia bizantina avrebbe ostacolato la rivoluzione urbanistica Made in 5 stelle. «La pubblicazione del bando è un passo importante per tracciare il piano dei lavori sul decoro del verde – continua Mighetti – Speravamo di pubblicarlo prima, ma per alcune tempistiche burocratiche abbiamo dovuto aspettare e attrezzarci con dei contratti ponte per realizzare i primi interventi di manutenzione su alcune aree della città. In concomitanza la settimana scorsa sono anche stati assunti nuovi operai selezionati grazie al concorso effettuato nell’estate 2020, i quali stanno supportando il lavoro delle aziende nell’ordinaria amministrazione».
Infine un pensiero a chi punta il dito: «In merito alla polemica sollevata da Acqui Azione, è curioso che si vada a denigrare un’azienda che lavora da trent’anni con il Comune di Acqui Terme. È triste che si voglia ricondurre l’incarico a una parentela: semplicemente si tratta di una ditta strutturata e organizzata che ha sempre lavorato bene in città. Dispiace poi evidenziare quanto parziale sia l’informazione, in quanto nella stessa determina viene specificato che l’incarico viene affidato a due ditte dell’acquese».