Colline Unesco meglio del Chianti, peccato per i bagni…
Nel 2020 presenze dimezzate in tutto il PIemonte. Il gradimento per Langhe-Roero-Monferrato supera i grandi territori del vino. Piemonte apprezzato, tranne che per i bagni delle camere, aspetto più criticato sui social media
TORINO – Inutile girarci atorno: è solo grazie al bonus vacanze, il voucher ideato dalla Regione Piemonte con offerte da ‘supermercato’ (paghi una notte, ne hai tre) se il turismo piemontese nel 2020 ha retto il colpo della pandemia. Già così le presenze e i pernottamenti sono più che dimezzati. Con dei distinguo, zona per zona. Nel Cuneese, per esempio, le perdite sono meno marcate: -17 per cento di arrivi ad agosto. Sulle colline Unesco l’anno si è chiuso quasi in pari con il 2019. Guardando a tutto il 2020 il Piemonte ha fatto registrare un calo del 54 per cento di pernottamenti e del 58 di arrivi. Il periodo estivo – come si diceva prima – ha contenuto le perdite grazie agli inventivi.
Per non parlare del turismo internazionale, praticamente azzerato dagli Usa e Cina. Tra i migliori mercati restano ancora – nell’ordine – quello tedesco, del Benelux, svizzero e francese. -74% di presenze straniere, arrivi e pernottamenti più che dimezzati ma che ugualmente sono grandi numeri: 2,3 milioni di arrivi, 7 milioni di pernottamenti. Un passivo che gli analisti regionali stimano possa essere colmato solo nel 2024.
L’indice di gradimento
In base ad analisi del “sentiment” in rete – utilizzando piattaforme terze specializzate – Langhe Roero e Monferrato hanno avuto più riscontro rispetto ad altre colline del vino come Borgogna, Franciacorta, Chianti. Inorgoglisce, ma il dato andrebbe seguito su un medio periodo e soprattutto in assenza di emergenze sanitarie.
3×1 rinnovato
Nel 2020 sono stati rogati circa 32 mila buoni, 340 mila euro di controvalore per una ricaduta sul teritorio stimata in 45 milioni di euro. Anche quest’anno la Regione Piemonte ha confermato il sostegno al turismo, “Il settore più penalizzato”, ha sottolineato l’assessore Vittoria Poggio.
Anche l’Alessandrino ha sofferto, con una riduzione del 55,4 per cento degli arrivi. Ma si consola con un indice di gradimento alto, 87,3 su 100. Accoglienza molto apprezzata. L’aspetto più criticato delle vacanze? Il bagno…