Morte Ingrid Vazzola e della bimba che portava in grembo: iniziato il processo
A giudizio due medici dell?ospedale di Alessandria
ALESSANDRIA – È iniziato poco fa il processo a carico di due medici dell’ospedale di Alessandria accusati di omicidio colposo per la morte di Ingrid Vazzola, aveva 41 anni, e della bambina di otto mesi che portava in grembo. La tragedia era avvenuta nel reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale di Alessandria, è chiusa.
La famiglia è rappresentata dagli avvocati Vittorio Spallasso e Francesco Sangiacomo.
La Procura aveva formulato la sua ipotesi di reato: Angelo Chiappano, in servizio al pronto soccorso di Alessandria, e il medico presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia Ezio Capuzzo, sono da ritenere responsabili di omicidio colposo. Sono difesi dagli avvocati Giuseppe Cormaio e Piero Monti.
Inizialmente, sotto indagine finirono anche altri: il primario di Ginecologia e Ostetricia, Nicola Strobelt, e altri quattro medici per tutti fu chiesta – e ottenuta – l’archiviazione.
Fra le richieste di prova le difese degli imputati hanno già preannunciato l’ipotesi della richiesta di una ulteriore perizia. Il Pm si è opposto, così come le parti civili. Anche perché la stessa richiesta era già stata formulata, senza esito, durante l’udienza preliminare. Il giudice si è riservato.
È stato stilato un primo calendario delle udienze: 16 giugno 2022, verranno sentiti una decina di testi dell’accusa; 23 giugno e 30 giugno (esame degli imputati e testi della difesa); il 7 luglio verranno sentiti i consulenti.