L’Acquese risponde bene alla campagna vaccinale “5-11 anni”
Benzi: "Bimbi più coraggiosi degli adulti. Prendete esempio"
ACQUI TERME – Da due settimane è partita ad Acqui Terme la campagna vaccinale volontaria per bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e 11 anni. Una prima novità ‘procedurale’ è stata quella relativa alla sede di somministrazione: non il Movicentro come per i ‘grandi’ ma nel Distretto Sanitario Asl di corso Alessandria.
“Tante le adesioni”
Come è stata la risposta dell’Acquese? «Ottima – risponde Elio Giovanni Benzi, responsabile della campagna Vaccinale pediatrica – Grandi numeri nelle pre-adesione al portale ‘Il Piemonte ti vaccina’ e scrupolosa l’osservanza delle direttive ricevute. Come si comportano i bambini? Da quanto ho potuto vedere, meglio degli adulti. Dimostrano un coraggio che a molti ‘grandi’ è venuto meno. Forse sarà perché sono più avvezzi ai vaccini e/o hanno più voglia di combattere un virus che gli ha cambiato la vita profondamente».
Nella sede vaccinale in argomento, unica per tutto l’Acquese, operano stabilmente quattro pediatri, i dottori Giaccari, Manfrinetti, Roffredo e Benzi. «In verità io sovraintendo – precisa quest’ultimo – sono i tre pediatri territoriali di Acqui a somministrare le dosi anti Covid ai pazienti 5-11 anni. Io mi occupo delle vaccinazioni ordinarie infantili, quelle a partire dai 3 mesi di età; durante la pandemia il servizio non è stato mai interrotto». Anche grazie all’aiuto ricevuto dai medici Usca e i ‘vaccinatori’ che hanno sostituito alla bisogna i pediatri di base garantendo il funzionamento dell’ufficio dal lunedì al venerdì dalle ore 14 alle 17.
“Vaccino sicuro ed efficace”
Si registra un aumento di casi nell’Acquese. Tanti infetti negli ambienti sportivi. «Soggetti che sono fuori dalla fascia di età di nostra competenza – tiene a precisare Benzi – Si parla di incontri, cene pre-natalizie con tanti contagiati. Il consiglio che posso dare per tutelare i più piccoli? Avvicinatevi con fiducia al vaccino, è sicuro ed efficace. Non abbiamo avuto alcuna reazione avversa grave e, anche tra i bambini è molto ben tollerato. Genitori aderite, non c’è nessun pericolo! Prendete esempio dai vostri bambini: hanno fiducia nella medicina (più degli adulti).E’ bello vederli convinti, combattivi; non piagnucolano, non si lamentano. Aspettano il proprio turno perché sanno che è un momento importante. Complimenti a loro».