Yo Yo Mundi, a Gavi c’è “Sciopero!” con le musiche dal vivo
Lo spettacolo consiste nella proiezione del film con il sonoro suonato in sincrono con le immagini
GAVI — Stasera nuovo appuntamento della stagione del teatro Civico di Gavi con “Sciopero”, l’ultimo spettacolo degli Yo Yo Mundi. A vent’anni dall’uscita del cd “Sciopero!”, la storica band rock folk italiana torna sul palco con la sonorizzazione dell’omonimo film del grande regista sovietico Sergej MichajloviÄ Ä–jzenštejn.
Gli Yo Yo Mundi sono stati tra i primi gruppi dell’area rock a cimentarsi in questa particolare forma di contaminazione tra le arti. Lo spettacolo consiste nella proiezione del film con il commento sonoro suonato dal vivo in sincrono con le immagini. Nella sonorizzazione ci sono momenti di reale improvvisazione incastonati perfettamente tra i numerosi brani creati appositamente per questo progetto.
Il film firmato da Ä–jzenštejn nel 1925 racconta di uno sciopero organizzato dagli operai di una fabbrica, venuti a conoscenza del suicidio di un loro compagno accusato ingiustamente di furto. I padroni cercano di bloccare la civile protesta corrompendo i più deboli ma la repressione passerà presto attraverso le cariche della polizia a cavallo e dai colpi di fucile.
Gli Yo Yo Mundi hanno all’attivo una quindicina di album. “Evidenti tracce di felicità” nel 2016 è arrivato nella cinquina finale del Premio Tenco per la categoria Album dell’anno, mentre l’ultimo pubblicato si intitola “La rivoluzione del battito di ciglia” e segna una svolta sia nello stile, sia nella poetica.
La loro musica, fin dagli esordi, è colorata, sghemba e piena di energia. Fanno “musica selvatica”, come disse un giorno di loro Paolo Conte. Gli Yo Yo Mundi sono stati uno dei primi gruppi italiani a utilizzare la fisarmonica al posto della seconda chitarra nel combo rock (ma anche il basso acustico), creando così sonorità originali che via, via si sono trasformate, mantenendo la caratteristica vena folky, ma aprendosi a sempre nuove sonorità e sperimentazioni che brillano sia nei loro dischi e sia nei tanti progetti artistici che li vedono ideatori e protagonisti.
La rassegna teatrale del Civico di Gavi è curata dall’associazione Commedia Community, che organizza anche la stagione del teatro della Juta di Arquata Scrivia.