Al Balbo di Casale le piantine da curare con un occhio al futuro
L'iniziativa nazionale: nella scuola anche una talea dell'albero di Giovanni Falcone
CASALE – L’Istituto Superiore Balbo di Casale ha aderito al progetto nazionale ‘Un albero per il futuro’, progetto nazionale di educazione alla legalità ambientale, voluto dalla Fondazione Falcone, dall’Arma dei Carabinieri e promosso in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica.
L’iniziativa prevede la donazione e messa a dimora nelle scuole italiane di circa 500mila piantine nel triennio 2020-2022 con lo scopo di rendere i ragazzi più consapevoli dell’importanza degli alberi per contenere i cambiamenti climatici.
Questi alberi formeranno un ‘Grande bosco diffuso’ che sarà visibile su un’apposita piattaforma web che monitorerà distribuzione degli alberi e la riduzione di anidride carbonica.
I carabinieri del reparto Biodiversità di Pieve Santo Stefano hanno consegnato all’istituto una ventina di piantine di rosmarino e nocciolo e una talea dell’Albero di Giovanni Falcone, un Ficus macrophilla columnaris magnoleides, che cresce nei pressi della casa del giudice assassinato nel 1992 dalla mafia.
Una piccola pianta con un enorme valore simbolico: impegno sociale per la legalità e impegno nella salvaguardia ambientale. Nelle prossime settimane gli studenti individueranno il luogo della scuola dove che ospiterà le piante ricevute, mentre la piccola pianta dell’albero di Falcone ha trovato posto nei locali all’intero dell’edificio.