Il parà in volo con il Tricolore
Applausi per il tenente colonnello Paolo Filippini
Dopo due anni a Novi Ligure aperta la scuola dell'Anpdi: un traguardo raggiunto nonostante la pandemia
NOVI LIGURE — L’associazione dei paracadutisti d’Italia si dà appuntamento a Novi Ligure: non all’aeroporto Mossi di via Mazzini, come sembrerebbe logico, ma al Museo dei Campionissimi. Questa mattina infatti la città ospiterà per la seconda volta l’assemblea del Primo Gruppo dell’Anpdi, con la presenza delle sezioni di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
Si tratterà di un ulteriore suggello al rapporto che i paracadutisti militari hanno stretto negli anni con le amministrazioni comunali novesi. Ben 16 le sezioni provinciali chiamate in assemblea a Novi: saranno presenti tra gli altri il consigliere nazionale Enzo Gulmini (Biella), il proboviro nazionale Ivo Fornaca (Asti) e il garante nazionale del primo gruppo Wainer Vit (Cuneo).
Il parà in volo con il Tricolore
Applausi per il tenente colonnello Paolo Filippini
Il fatto che per la seconda volta in due anni la scelta della location sia ricaduta su Novi Ligure non è casuale: sarà l’occasione per fare il punto sui progetti dell’Anpdi che riguardano il nostro territorio. Nell’incontro avvenuto ormai due anni or sono, si era prospettata la riapertura della scuola di paracadutismo sotto il controllo militare e oggi questo traguardo è raggiunto nonostante tutte le restrizioni che la pandemia ha imposto.
In questi anni si sono svolte solo poche delle iniziative che erano in programma. Una però è stata particolarmente significativa: la discesa dal cielo, accompagnata dai paracadutisti, del tricolore da 1.600 metri quadrati per festeggiare l’apertura a Novi Ligure della Scuola di paracadutismo sotto il controllo militare. Nei prossimi mesi sono in programma eventi che coinvolgeranno il territorio novese e che vedranno anche la partecipazione delle scuole.