Il
Generic, Società
18 Aprile 2022
ore
00:00 Logo Newsguard
La ricorrenza

Il Santo di oggi, 18 aprile, è San Galdino

Oggi, 18 aprile, la Chiesa celebra anche Sant'Atanasia di Egina

Il Santo di oggi, 18 aprile, è San Galdino ma viene celebrata anche Sant’Atanasia di Egina.

 

La vita di San Galdino

Cardinale di MilanoGaldino della Scala proviene da una nobile famiglia lombarda. Dopo essere ordinato sacerdote, diventa cancelliere e arcidiacono a Milano. Sostiene papa Alessandro III contro l’antipapa Vittore IV. Quest’ultimo lo farà imprigionare durante l’assedio di Milano. Nel 1165 diventa cardinale e l’anno dopo arcivescovo del capoluogo lombardo. Muore stremato dalla fatica, sul pulpito del duomo subito dopo una predica. I suoi resti riposano nel duomo di Milano. E’ uno dei protettori della città con Ambrogio e Carlo Borromeo.

Milano, 1096 ca. – Milano, 18/4/1176

 

Il santo di oggi: il calendario giorno per giorno


La vita di Sant’Atanasia di Egina

Le vicende di Atanasia sono narrate in due Vitae sostanzialmente identiche, una greca e una latina.  Secondo la vita Atanasia visse nel sec. IX nell’isola di Egina in Grecia. Ancora fanciulla si distinse per le sue virtù. Sebbene desiderasse consacrarsi a Dio, tuttavia, per obbedire ai genitori, si sposò. Morto il marito in guerra, Atanasia fu costretta a risposarsi, ma convinse il secondo marito alla astinenza coniugale.

In seguito, entrato costui in un monastero, dove morì, Atanasia, raccolto intorno a sé un certo numero di vergini, si diede a vita monastica. Fu eletta superiora (egumena) e maestra di spirito. Volendo, tuttavia, servire Dio in maggior solitudine, si rinchiuse in una cella attigua alla chiesa di Santo Stefano, dove morì dopo aver esortato le consorelle a generosa carità verso i poveri.

La santa non deve confondersi né con l’omonima moglie di sant’Andronico celebrata il 9 ottobre, né con la compagna di santa Matrona che non sembra sia stata mai onorata da alcuna Chiesa. Nei sinassari Atanasia è commemorata il 18 aprile; nel Martirologio Romano il 14 agosto.

Beata Savina Petrilli

Savina nacque a Siena nel 1851. Frequentando una scuola gestita dalle Figlie della Cariti, crebbe in lei una grande ammirazione per S. Caterina da Siena e l’interesse per i poveri e gli ammalati. Si unì alle Figlie di Maria e ciò la condusse all’insegnamento del catechismo ai bambini di strada che era solita accogliere in casa propria.

Professò i voti temporanei con tre amiche nel 1868 e quelli perpetui l’anno seguente, cominciando, già a ventidue anni, a lavorare alla fondazione di una nuova congregazione. Dovette affrontare gli usuali ostacoli e contrasti, ma la sua fiducia nella provvidenza divina era forte e riuscì a guadagnarsi un numero sufficiente di sostenitori e benefattori per mantenere la fondazione in vita.

Morì a Siena, il 18 aprile 1923. Venne beatificata da papa Giovanni Paolo II il 24 aprile 1988.

beata-savina-petrilli

Beata Savina Petrilli