Zaffiro sfiduciato: non è più il segretario del Pd di Casale
Si va verso una fase di commissariamento
CASALE – Terremoto nel Pd di Casale. Johnny Zaffiro, eletto nello scorso novembre segretario cittadino dei dem, non è più in carica per effetto di una mozione di sfiducia presentata dalla maggior parte dei membri del direttivo (dove pure aveva, all’indomani del congresso novembrino, la maggioranza) che, dopo i ricorsi del caso, è divenuta effettiva nei giorni scorsi.
Zaffiro il 20 novembre aveva sconfitto lo sfidante Gabriele Farello per 80 voti a 69. Una evidente spaccatura, 16 membri del coordinamento a 14, una frattura i cui equilibri già incerti anzichè essere ricuciti si sono evidentemente ribaltati nel corso di poche settimane.
Ora per i dem casalesi si apre una fase di commissariamento (con un commissario che deve ancora essere nominato dalla direzione regionale), quindi, ma non si sa con che tempistiche, avrà luogo un nuovo congresso e l’elezione di un nuovo segretario.
Zaffiro: «Per fortuna esistono i partiti»
Questo il breve commento di Zaffiro: «Per fortuna esistono i partiti e i partiti regolano le proprie divergenze interne attraverso i congressi. Sarebbe molto peggio se i segretari anziché i congressi li scegliessero colpi di mano all’interno di piccoli organismi magari aiutati da qualche cambio di casacca. Quindi il Pd dopo pochi mesi rifarà il proprio congresso che mi aveva eletto. Pazienza. Spiace che a qualcuno il lavoro fatto in questi mesi non sia piaciuto e non sia stato apprezzato, ma ai bambini per farli crescere va garantito il diritto al gioco, speriamo poi diventino adulti responsabili».