Nidi, Novelli replica: «Deluso, ma le lavoratrici restano la priorità»
Le parole dell'assessore ai servizi sociali
CASALE – Dopo che ieri il Comune di Casale ha dato mandato per il saldo del 90% della retribuzione di aprile delle ormai ex lavoratrici della Eurotrend, dal 1° giugno assorbite da Progetto A, l’assessore ai servizi sociali del Comune di Casale Luca Novelli risponde alle parole di Tonio Anselmo, segretario generale della Fisascat Cisl Alessandria-Asti, che solo ieri aveva giudicato insufficiente l’operato del Comune.
«Ho partecipato solo alla fine della riunione (di ieri nda) in Ispettorato del Lavoro per un piccolo problema di salute – spiega Novelli – ma in soli 14 giorni lavorativi abbiamo trovato il nuovo gestore per il servizio nidi e sbloccato il pagamento del 90% della retribuzione di aprile. Capisco che i sindacati vogliano tutelare al meglio le lavoratrici e anche noi vogliamo sostenerle in tutti i modi, ma – in merito alla possibilità di pagare anche maggio e le situazioni arretrate – stiamo cercando di valutare se gli atti posti in essere da altri Comuni (è il caso di Novara nda), abbiano fondamenti amministrativi e legali tali da non aprire a spiragli di contestazione o rimostranza nei confronti dei dipendenti e dei dirigenti del Comune che li hanno prodotti, oppure se altri enti non siano in possesso di documentazioni che noi al momento non abbiamo».
Quindi la risposta alla stoccata di Anselmo: «Sono dispiaciuto e deluso dal tono tenuto dalla parte sindacale, soprattutto perchè non ho mai fatto trovare un muro di fronte alla volontà di risolvere il problema dei nidi sotto tutti i punti di vista. Da parte mia comunque queste dichiarazioni non cambiano nulla, la priorità resta la tutela delle lavoratrici».